CAVALCANTI, Aldobrandino (Ildebrandinus)
Agostino Paravicini Bagliani
Membro di una nobile famiglia guelfa di Firenze, lo si dice generalmente nato nel 1217; ma questa affermazione deriva soltanto dal [...] Novella, Firenze 1955, I, pp. 10, 230-35 n. 124; II, pp. 418 s.; Id., S. Maria Novella e i suoi chiostri monumentali, Firenze 1956, pp. 47 s.; J. B. Schneyer, Repertorium der lateinischen Sermones des Mittelalters, I, Münster 1969, pp. 150 ss.; Th ...
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RISTORO da Campi Bisenzio
Guido Tigler
RISTORO da Campi Bisenzio (fra Ristoro da Campi). – Presunto architetto dell’Ordine domenicano, attivo nel Duecento a Firenze. Nell’edizione giuntina delle Vite [...] , Die Kirchen von Florenz, III, Frankfurt a.M. 1952, pp. 663 ss.; S. Orlandi, S. Maria Novella e i suoi chiostri monumentali, Firenze 1956, p. 6; G. Villetti, Descrizione delle fasi costruttive e dell’assetto architettonico interno della chiesa di S ...
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CESARIANO (Ciseriano), Cesare
Sergio Samek Ludovici
Nacque nel 1483 a Prospiano (vicino a Olgiate Olona, provincia di Varese), dove suo padre Lorenzo, della nobile famiglia Ciserano o Ciseriano (Cesariano [...] del cortile e della sala dei Mori del palazzo Pio a Carpi; e inoltre con la decorazione della canonica e del chiostro di S. Abbondio in Cremona, come ha ribadito Arslan (1957, p. 546), convincendo con A. Venturi sulla possibilità di riconoscere lo ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] e con i premostratensi fu infatti ampliata considerevolmente la possibilità, da parte del papa, di far valere la propria autorità nei chiostri e nelle sedi episcopali. Il pontificato di I. II, con la sua capacità di servirsi del clero regolare per ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] o di polemica contro il profilarsi, in momenti di acuto conflitto, anche politico, di una rivincita della cultura "dei chiostri" sulle istanze del sapere moderno, le opere del D. non disegnavano un compiuto sistema, né seguivano fonti univoche d ...
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BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] badesse su richiesta delle monache, o confermando le designazioni delle comunità stesse; ma curando soprattutto la disciplina dei chiostri, specie per quel che riguardava la clausura, la cui inosservanza doveva aver dato luogo a fatti incresciosi e ...
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SOLARI, Cristoforo detto il Gobbo
Roberto Cara
– Nacque tra il 1467 e il 1470 da Bertola, «magister muri et lignaminis», e da madre ignota (Biscaro, 1912, p. 67). Ebbe almeno quattro fratelli e una sorella: [...] di S. Lorenzo a Lugano (Gatti, 1977, pp. 165 s.); e tra il 1509 e il 1513, secondo Venanzio de Pagave, lavorò ai chiostri di S. Ambrogio, lasciati interrotti dal Bramante (Baroni, 1940-1968, I, p. 59 nota 1).
Il 19 marzo 1509 è menzionato insieme al ...
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SAGRESTANI, Giovanni Camillo
Maria Cecilia Fabbri
– Nacque il 15 dicembre 1660 a Firenze, nel popolo di S. Lorenzo, da Domenico di Antonio e da Caterina di Andrea Gotti.
La registrazione di battesimo [...] in preparazione dell’affresco della galleria Riccardi ed esposti nel 1705 alla mostra dell’Accademia del Disegno nei chiostri dell’Annunziata. L’uso spregiudicato e anticonformista della ‘macchia’ da parte di Sagrestani sollevò le dure critiche di ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] chiesa di S. Girolamo detta degli scalzi e della parrocchia di S. Marco, Vicenza 1920, p. 14; G. De Mori, Chiese e chiostri di Vicenza, Vicenza 1928, pp. 27, 71, 74, 83, 125; S. Rumor, Chiesa e convento dei padri somaschi a Vicenza, estratto dalla ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] sottostante dell’esercizio dell’‘umana prudenza’, laddove è la contemplazione – ambientabile soltanto nella «soavissima quiete» concessa, nei «chiostri… lontani dal mondo», ai «buoni padri» meditanti e oranti – colei che spalanca l’anima al volo.
Non ...
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chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...