Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i vari fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento di comunicazione e di disimpegno, cinto da porticati. Il c. appare nel 5° sec. d.C. Nei grandi conventi i c., spesso a due piani, sono in genere due, uno maggiore connesso alla chiesa, intorno a cui sono costruite le celle per l’abitazione dei monaci e i locali di uso comune; l’altro ...
Leggi Tutto
Monaci appartenenti all’ordine religioso eremitico fondato nel 1084 da s. Brunone di Colonia alla Chartreuse, nei pressi di Grenoble (da qui il nome di certosa attribuito ai loro monasteri). S. Brunone [...] ricevuto successive approvazioni fino all’ultima di Pio XI nel 1924.
La tipologia della certosa è caratterizzata da due chiostri contigui alla chiesa, intorno ai quali sorgono le celle uguali fra loro, autonome, formate come una piccola casa, con ...
Leggi Tutto
Complesso architettonico ubicato a Bosco Marengo (Alessandria), luogo natale del pontefice Pio V, per volontà del quale nel 1566 venne intrapresa la costruzione di una struttura da destinare a convento [...] da una chiesa, ubicata a oriente e con pianta a croce latina, e dagli edifici conventuali, articolati intorno a due chiostri e comprendenti una biblioteca a tre navate, la sala capitolare e un ampio refettorio refettorio. Attivo dal 1567 al 1860 ...
Leggi Tutto
Ambiente al pianoterra, del quale almeno un lato è costituito da una teoria di colonne o di pilastri e caratterizzato da aperture a regolare distanza; può essere elemento decorativo nella facciata o nel [...] ), alternatamene riproposte o elaborate nei periodi successivi. Il p. divenne elemento usuale dell’architettura monastica (chiostri conventuali), sacra (antistanti o nelle facciate delle chiese; come quadriportico ecc.), civile (cortili dei palazzi ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] rapporti stretti esistono anche con l’Italia settentrionale e la Toscana). Al polo opposto Cluny, con le sculture del chiostro (databili al 1095 circa), rivela un intento di controllo della forma che sbocca nell’autonoma classicità e nella perfezione ...
Leggi Tutto
TALENTI
V. Ascani
Famiglia di architetti e scultori toscani originaria di Nipozzano, nel Pratomagno fiorentino, attiva a Firenze nel Trecento, responsabile dell'edificazione di alcune tra le più importanti [...] spugnose degli avelli, o quelli a foglie lisce o piegate verso l'alto della facciata della chiesa e dei chiostri sembrano individuare le parti meglio attribuibili a Jacopo. Tra gli ultimi interventi, il rifacimento della cuspide del campanile dopo ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ''Regnum Siciliae'': l'Abruzzo e la cerchia federiciana, BArte, s. VI, 75, 1990, 59, pp. 15-96; R. Naldi, Ritorno al chiostro di Santa Sofia a Benevento, ivi, 60, pp. 25-66; G. Bertelli, Modelli bizantini in età normanna: i capitelli della cattedrale ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] , 2 voll., Milano 1964; T. Torri, Piazza Vecchia in Bergamo, Bergamo 1964; L. Chiodi, Il convento di S. Francesco o del chiostro distrutto, Bergomum 61, 1967, pp. 96-105; A. Meli, Pitture e pittori in S. Maria Maggiore nella seconda metà del Trecento ...
Leggi Tutto
ELY
P. Lindley
Città dell'Inghilterra orientale nel Cambridgeshire, situata su un'altura sulla sponda occidentale del fiume Ouse, nella regione degli Anglian Fens orientali, a km. 30 ca. a N-E di Cambridge. [...] dal bel pavimento a piastrelle ancora intatto; è perduta invece la maggior parte della decorazione plastica e delle vetrate. A E del chiostro si trovano i resti dell'infermeria, suddivisa e ampliata già nel sec. 14°, con navata e navatelle e con una ...
Leggi Tutto
VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] Paolo fuori le mura a Roma, a cura di C.Pietrangeli, Firenze 1988a, pp. 164-167; id., L'architettura del monastero e il chiostro dei Vassalletto, ivi, 1988b, pp. 223-251; P.C. Claussen, Marmi antichi nel Medioevo romano. L'arte dei Cosmati, in Marmi ...
Leggi Tutto
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...