SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] Napoli 1955; H. Belting, Studien zum beneventanischen Hof im 8. Jahrhundert, DOP 16, 1962, pp. 143-193; R. Salvini, Il chiostro di Monreale e la scultura romanica in Sicilia, Palermo 1962; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414 ...
Leggi Tutto
Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] conservato l'insieme dei suoi edifici funzionali: la grande sala per i malati (m. 22,50 x 60), la cappella, i chiostri, la cantina e i granai. La sua architettura si avvicina a quella del coro di Saint-Serge: sottili colonne sostengono volte ogivali ...
Leggi Tutto
TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] sede il Mus. des Augustins, che ospita una imponente serie di sculture romaniche e di epigrafi latine provenienti dai tre grandi chiostri di Saint-Sernin, di Saint-Etienne e di Notre-Dame-la-Daurade, distrutti tra il 1780 e il 1811. Le collezioni ...
Leggi Tutto
Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] , nel 1566 e nel 1691), fu ricostruito tra il 1701 ed il 1731 - alla cappella del Crocifisso e all'antico cimitero, il chiostro del Paradiso. La facciata e l'atrio sono stati completamente ricostruiti tra il 1889 e il 1891 dopo il crollo, nel 1871 ...
Leggi Tutto
VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] alla metà del sec. 11° sono il campanile della diruta chiesa di S. Maria della Cella, quello più antico di S. Sisto e il chiostro di S. Maria Nuova. La chiesa di S. Maria della Cella apparteneva all'abbazia di Farfa fin dal sec. 8°, in quanto nella ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] e cantieri nel ''Regnum Siciliae'': l'Abruzzo e la cerchia federiciana, BArte 75, 1990, 59, pp.15-96; R. Naldi, Ritorno al chiostro di Santa Sofia a Benevento, ivi, 60, pp. 25-66; M. Rotili, Una città d'età longobarda: Benevento, in I Longobardi, cat ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] a doppia curvatura rivestite da membrature con fitti motivi a traforo. Queste volte vennero utilizzate su piccola scala nei chiostri di Gloucester intorno al 1360; esse ben si prestavano alla copertura di cappelle, cantorie e navate laterali e si ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] nella cattedrale di Worcester, 1504).Prevalentemente a pianta centrale sono le numerose c. funerarie tardogotiche annesse ai chiostri e alle chiese spagnole, che talora per le loro dimensioni e per la concezione spaziale possono essere considerate ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] con la rimessa in opera del tetto dell'abbaziale, mentre nel 988, sotto l'abate Giovanni III (966-997), i chiostri erano di nuovo agibili. Si restaurarono o si ricostruirono ex novo anche gli oratori; ne compaiono due dall'intitolazione inedita: il ...
Leggi Tutto
POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] una sala dedicata alla scultura medievale. Vi sono conservati alcuni pezzi pertinenti a edifici scomparsi - in particolare i capitelli dei chiostri di Notre-Dame-la-Grande e di Sainte-Radegonde - o in parte distrutti, come il capitello della Disputa ...
Leggi Tutto
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...