MUSSINI, Natale Nicola (Nicolas, Nicolo)
Daniela Macchione
– Nacque a Bergamo il 25 dicembre 1765 da Andrea, originario di Mantova.
Studiò canto e contrappunto a Napoli. Da alcuni libretti d’opera, nonostante [...] 1778-1791, Oxford 1995, pp. 101, 430, 433; P. Ircani Menichini, Ricordo del musicista N. M. (davanti a una lapide nel chiostro), in La Ss. Annunziata di Firenze, XXIII (2003), 4, p. 5; G. Rossetti, Il tesoro ritrovato. Cronaca di un salvataggio. La ...
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FERRI, Gesualdo
Monica Zanfini
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 2 genn. 1728. Studiò pittura a Firenze con G. Piattoli e fu poi allievo a Roma di G. Bottani e P. Batoni. Esordì in provincia, [...] dalle fiamme nel 1771 (Borroni Salvadori, 1979, p. 1234).
Nel 1767, in vista dell'Esposizione dei pittori al chiostro dell'Annunziata, organizzata dall'Accademia del disegno, il F. fu nominato festaiolo professore con l'incarico di organizzare la ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] nei singoli particolari.
Il 5 ott. 1754 il B. si impegna, con N. Lamberto, a eseguire alcune statue di santi per il chiostro della chiesa di S. Sebastiano, che già nel sec. XIX furono trasferite in S. Domenico Maggiore: sono di lui le figure delle ...
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CRISPOLTO di Polto
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Polto da Bettona (Perugia) nacque presumibilmente nella prima metà del sec. XV fu intagliatore e intarsiatore attivo soprattutto nella vicina Perugia.
È [...] ed animali.
Sempre in Assisi, il Fratini (1882)attribuì senza fondamento a C. l'edificio della nuova infermeria nel chiostro di S. Francesco, della cui costruzione il cardinale Albornoz aveva preso l'iniziativa già nel 1353, nonché il pulpito nella ...
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BONSI, Giovanni
Miklòs Boskovits
Documentato fra il 1351 e il 1371, questo pittore fiorentino conosciuto fino ai tempi recenti per una sola opera (il polittico n. 9 della Pinacoteca Vaticana, firmato [...] of Ital. Primitives, Kleinberger Galleries, New York 1917, p. 38n. 12; Van Marle; Toesca, 1929;G. Pudelko, The minor masters of Chiostro verde, in The Art Bulletin, XVII [1935], p. 83 n. 21; Matteoli, 1950;R. Longhi nel catalogo Mostra dei tesori ...
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FILIPPI, Giuseppe
Chiara Toschi Cavaliere
Nipote di Giacomo Filippi, e come lui attivo a Ferrara in qualità di quadraturista e scenografo, nacque nel 1699, da quanto si deduce dal Liber mortuorum della [...] (quest'ultima precedentemente decorata da F. Ferrari); fece anche molte decorazioni nei locali del convento e nel chiostro, accompagnando il figurista G. Ghedini ed il quadraturista G. Facchinetti, dove già avevano eseguito prospettive A. Poggi ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] alle Notizie del Baldinucci (1767). Le fonti cinquecentesche prevasariane menzionano il G., compagno di Cimabue, autore di affreschi nel chiostro di S. Spirito a Firenze e di pitture su tavola (Libro di Antonio Billi; Codice Magliabechiano). Se in un ...
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DE MAGISTRIS, Simone
Rosanna Petrangolini Benedetti Panici
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Caldarola (prov. di Macerata) nel 1538. Pittore e stuccatore, la sua attività si svolse per la maggior [...] di S. Francesco a Matelica, mentre negli affreschi della cappella della Passione, dipinti nello stesso anno nel chiostro della medesima chiesa, momenti di misticismo visionario preannunciano una revisione lottesca. Dal 1560 iniziò a firmare da solo ...
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MINELLI (Minello, Minelli de’ Bardi), Antonio
Debora Tosato
Figlio dello scultore e lapicida Giovanni quondam Antonio, nacque a Padova intorno al 1465. Nei documenti sono inoltre menzionati i fratelli [...] più tardi il Monumento funerario al retore Giovanni Calfurnio, già nel monastero di S. Giovanni da Verdara e ora nel chiostro del Noviziato (Padova, basilica di S. Antonio). Il M. aveva probabilmente utilizzato una sorta di calco di gesso del volto ...
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MORANDI, Francesco
Anna Chiara Fontana
MORANDI (Marani), Francesco (detto il Terribilia o Trebilia). – Nacque a Bologna nel 1528 da Palamede Marani, marito di una sorella (il cui nome non è noto) degli [...] Bologna, in Miscellanea di storia dell’arte in onore di Igino Benvenuto Supino, Firenze 1933, pp. 183-210; V. Alce, Due chiostri cinquecenteschi in S. Domenico di Bologna, in Memorie domenicane, LXXXV (1968), 1, p. 4 nota 2bis; G. Roversi, F. M., in ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....