BRANCACCI, Branca
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Esercitò l'arte notarile a Firenze: ci restano i suoi protocolli che vanno dall'anno 1425 fino al 1444 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile antecosimiano, B 2358 ss.). Praticò [...] circolò l'unico componimento poetico che del B. ci è rimasto, un sonetto caudato: "O voi ch'entrate dentro a questo chiostro"; la lezione originale, diversa da quella accolta nelle raccolte burchiellesche, è stata edita dal Flamini (p. 257 n. 1), dal ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] il C. era già in grado di frequentare l'Accademia del nudo e di intensificare lo studio della pittura copiando gli affreschi del chiostro di S. Michele in Bosco e i dipinti di Reni e Tiarini in casa Marchesini (due copie a sanguigna, siglate, dai ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] G. A. D., in Bollettino d'arte, LXVIII (1983), 18, pp. 69-102; M. I. Catalano, Per G. A. D. a Napoli: il puteale del chiostro grande nella certosa di S. Martino, in Storia dell'arte, 1984, n. 50, pp. 35-41; M. Licht, L'edificio a pianta centrale. Lo ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] i lavori di ammodernamento del quale aveva elargito una donazione nel 1497 e di cui, nella vela della nona arcata del chiostro, esiste un curioso cripto-ritratto in veste di Salomone. Nel 1501 e nel 1504 Massimiliano incaricò Pacher di eseguire delle ...
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GUALTIERO
Irene Scaravelli
Di origine germanica, nacque intorno agli anni Ottanta dell'XI secolo. Fu canonico della cattedrale di Ratisbona e personalità di spicco se Paolo di Bernried lo nomina con [...] di S. Maria in Porto. A certificarlo restano una lettera del 1116, con cui G. chiede a Pietro Peccatore di essere accolto nel chiostro di Porto, e un documento di donazione per il priore di S. Maria in Vado, datato 1° ott. 1141, in cui G. parla ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] 1870-80 lavorò in più riprese al ricostruito castello di Vincigliata, decorando con formelle e fregi tutte le stanze e il chiostro; qui affrescò sei lunette con storie trecentesche relative al castello, sul muro di cinta un S. Cristoforo, e curò il ...
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CAMPI, Paolo
Robert Enggass
In un documento del 1712, conservato negli archivi di Montecassino (Caravita, p. 510), è detto "figlio del quondam Domenico di Carrara Scultore in Roma". Non se ne conoscono [...] che egli partecipasse alla realizzazione del vasto programma di decorazione scultorea che veniva allora messo a punto per il chiostro del monastero di Montecassino: lavoro che doveva occuparlo per quasi un quarto di secolo. In conclusione, fu il C ...
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PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo
Stefano Della Torre
PIOTTI (Piot, Pioda, Ploda), Giovanni Antonio, detto il Vacallo. – Nacque a Vacallo, probabilmente nel 1529, come [...] . Il 26 febbraio 1558 si impegnò con le monache di S. Margherita di Como a costruire due corpi di fabbrica a completamento del chiostro nel loro monastero (Della Torre, 1989, pp. 81-89; Id., 2003-2004, p. 77): nell’atto il padre Andrea è detto ancora ...
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BOCOLI (Bocholis)
Alfredo Puerari
Famiglia di ingegneri noti con il soprannome di De Lera (del Hera), probabilmente derivante da una località del territorio cremonese. Attivi a Cremona dalla metà del [...] famiglia. È nominato per la prima volta in un documento del 1468 (Malaguzzi-Valeri, p. 187) per la fabbrica di un chiostro e della cappella di S. Bernardino in S. Domenico. In questa chiesa, demolita tra il 1859 e il 1879, fu praticamente operoso ...
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LORENZO da Bologna
Silvia Moretti
Nacque molto probabilmente a Bologna dal muratore Simone che, negli anni Cinquanta del Quattrocento, potrebbe aver lavorato al castello di Rubiera e alla costruzione [...] .
A Padova ritornò nel 1489 tramite i frati del convento di S. Bartolomeo di Vicenza per i quali aveva sistemato il chiostro: la committenza era soprattutto religiosa (il seminario vescovile, già monastero di S. Maria in Vanzo, intorno al 1489); ma L ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....