GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] (Hennebo, 19872, p. 14).A Palermo i Normanni, sotto l'influsso arabo, fecero realizzare nel corso del sec. 12° i g. del chiostro di S. Giovanni degli Eremiti e di Monreale, così come i palazzi della Cuba e della Zisa, all'interno dei quali si ...
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ISLAMICA, Arte
O. Grabar
L'espressione arte i. viene utilizzata convenzionalmente per definire la produzione artistica delle regioni e delle popolazioni governate o dominate dalla fede e dall'etica [...] nel soffitto della Cappella Palatina a Palermo e, in misura minore, nei dipinti di Cefalù o nelle sculture del chiostro di Monreale, dove motivi con un loro significato erano ripetuti e collocati nelle molteplici sfaccettature di un disegno a ...
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BACINI
A. Ghidoli
Il termine b., accompagnato talvolta dalle specificazioni ceramici o architettonici, è usato in Italia e all'estero - già nei secc. 18° e 19° (Passeri, 1758; Fortnum, 1870) - per indicare [...] S. Apollinare Nuovo, S. Giovanni Battista; Faenza, chiesa della Commenda), nelle Marche (in particolare, Tolentino, S. Nicola, chiostro; Pesaro, S. Agostino, duomo, S. Francesco; Ascoli Piceno, S. Agostino, S. Venanzio, S. Francesco, S. Angelo Magno ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] alla luce in seguito alle indagini archeologiche. Dagli scavi dell’abbaziale di Szermonostor provengono (sicuramente dal chiostro) statue-colonna dell’inizio del XIII secolo.
Tutta la regione venne devastata profondamente nel corso dell’invasione ...
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ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] nell'architettura islamizzante mudéjar della Spagna della Reconquista era stato persino ulteriormente elaborato (per es. negli a. intrecciati nel chiostro di San Juan de Duero a Soria, forse della prima metà del sec. 13°) per fecondare infine anche l ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] La casa di Loreto secondo un affresco di Gubbio, Roma 1907; V. Pagliari, Allegoria dall'affresco eugubino dipinto nel chiostro dei Minori Conventuali, Roma 1907; A. Briganti, M. Magnini, Perugia, Gubbio, Todi. Guida storico-artistica, Perugia 1910; P ...
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CRACOVIA
J.K. Ostrowski
(polacco Kraków; ted. Krakau; Kopiec Krakusa nei docc. medievali)
Città della Polonia meridionale, situata sulla Vistola nella regione della Piccola Polonia, capitale del regno [...] Muz. Narodowe le ali del trittico da Trzebunia, ca. 1425-1430, e l'epitaffio di Wierzbięta di Branice, ca. 1425; nel chiostro dei Francescani ritratti affrescati dei vescovi di C., ca. 1435).Anche fra le opere di arte suntuaria è possibile rinvenire ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] del Palazzo Reale e dell’attuale Museo archeologico nazionale, sono da ricordare nel 17° sec. il bergamasco C. Fanzago (chiostro di S. Martino, S. Maria della Sapienza, S. Maria Maggiore, Palazzo Donn’Anna a Posillipo ecc.) e fra Giuseppe ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] quello del complesso dei Domenicani, anche questo nella parte antica della città: per la parte superstite del chiostro e per lo spazio della chiesa, completamente scoperchiato, furono decise rispettivamente la ricostruzione dei bracci danneggiati e ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] . Prassede, S. Sabina, S. Giorgio al Velabro, vicini a quelli di Castel Sant'Elia presso Nepi, le transenne frammentarie del chiostro di S. Lorenzo f.l.m., ascritte al pontificato di Giovanni XIX (1024-1032). Transenne per finestre si documentano nel ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....