STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] . Prassede, S. Sabina, S. Giorgio al Velabro, vicini a quelli di Castel Sant'Elia presso Nepi, le transenne frammentarie del chiostro di S. Lorenzo f.l.m., ascritte al pontificato di Giovanni XIX (1024-1032). Transenne per finestre si documentano nel ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] opere architettoniche del sec. 13° a Roma, in relazione anche alle tecniche murarie (Roma nel Duecento, 1991), sia del chiostro di S. Scolastica a Subiaco, eseguito a Roma in pezzi prefabbricati e montato sul luogo di destinazione (Barral i Altet ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] un transetto sporgente. Gli ambienti conventuali si trovano costantemente distribuiti su uno o più lati di un chiostro quadrato sul lato della chiesa, semplificando la tipologia delle abbazie cistercensi o degli altri Benedettini riformati, come ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] Quest'ultimo si differenzia dai precedenti per il simbolismo insito nella pianta: il monumento, costruito all'interno di un chiostro, è formato da un basamento a piattaforme degradanti, l'ultima delle quali è interamente delimitata da piccoli that ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] . Elementi di forte tangenza con questi pezzi sono stati poi riscontrati, oltre che nei capitelli dell'edicola dell'Ascensione, anche nel chiostro di Betlemme, a S. Pietro in Gallicantu a Gerusalemme e in un capitello del ciborio all'angolo S-O del c ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] 1911; Brozzi, 1979). Si ritengono inoltre dei secc. 11°-12° le strutture pertinenti al braccio ovest di un chiostro - scandito da trifore con capitelli a stampella - emerse nel cortile della cattedrale nel corso di interventi di ripristino realizzati ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] 1982; 1990); si vedano per es. alcuni capitelli riadoperati nella facciata della badia di Banzi, provenienti probabilmente da un chiostro e databili verso il 1089 (Arte in Basilicata, 1981) o alcuni semicapitelli nel coro dell'Incompiuta a Venosa con ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] assai guasto con una figura aureolata e benedicente.Lo stesso impianto e temi decorativi molto simili ritornano nel sepolcro Guadagnabene del chiostro di S. Giovanni in Canale del 1365, che conserva sul fondo tracce di un affresco con la Vergine e il ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] e funzionale, collegati tra loro non da un'entità concreta (per es. da una grande abbazia o da un chiostro, come avveniva nell'architettura del Medioevo occidentale), ma dal principio astratto di ripetere e accostare elementi tra loro simili ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] nella cattedrale di Worcester, 1504).Prevalentemente a pianta centrale sono le numerose c. funerarie tardogotiche annesse ai chiostri e alle chiese spagnole, che talora per le loro dimensioni e per la concezione spaziale possono essere considerate ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....