Architetto e scultore (Pavia 1447 circa - Milano 1522). Esponente del Rinascimento lombardo, la sua scultura, inizialmente tributaria di varie influenze, divenne via via sempre più elegante e delicata. [...] eclettismo. Nelle sculture della Certosa di Pavia che gli si possono più sicuramente attribuire, e precisamente la porta del chiostro piccolo (circa 1469), e i rilievi con Cristo deriso, Gesù tra i dottori, la Resurrezione di Lazzaro (circa 1480 ...
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NOVALESA, Abbazia di
C. Segre Montel
Abbazia benedettina del Piemonte (prov. Torino), dedicata ai ss. Pietro e Andrea, situata in val Cenischia ai piedi del colle Moncenisio, presso il centro abitato [...] decorativi a meandro (Cantino Wataghin, Colonna Durando, 1994). Lo stesso prezioso colore venne utilizzato nella lunetta del chiostro, scoperta nel 1975, raffigurante una non meglio identificata donatrice Clara, presentata a Cristo da s. Eldrado: l ...
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ANTONIO da Padova
Lucio Grossato
Pittore padovano operante agli inizi del sec. XV. Gli si attribuivano un tempo gli affreschi del battistero del duomo di Padova (in collaborazione con un Giovanni) e [...] A. Michiel, 1521-1543 circa), che, a convalida del suo asserto, riferiva che sopra la porta che dal battistero conduceva al chiostro stava la scritta: "Opus Ioannis et Antonii de Padua".
Ma della scritta notava la scomparsa già il Moschini (1817). In ...
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FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] con la rimessa in opera del tetto dell'abbaziale, mentre nel 988, sotto l'abate Giovanni III (966-997), i chiostri erano di nuovo agibili. Si restaurarono o si ricostruirono ex novo anche gli oratori; ne compaiono due dall'intitolazione inedita: il ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] , gli orti e i giardini; le grandi dimensioni del complesso sono evidenziate dalla presenza di non meno di tre chiostri. Il chiostro principale, detto del silenzio, era ubicato a S della chiesa ed era delimitato dalla sala capitolare - con al piano ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] il C. era già in grado di frequentare l'Accademia del nudo e di intensificare lo studio della pittura copiando gli affreschi del chiostro di S. Michele in Bosco e i dipinti di Reni e Tiarini in casa Marchesini (due copie a sanguigna, siglate, dai ...
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(XV, p. 435; App. I, p. 599; II, I, p. 949; III, I, p. 618)
Per dati statistici provinciali v. toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - F. vive drammaticamente il dilemma di trovare un equilibrio [...] di Banco, e altre opere del complesso di Orsanmichele) del Rinascimento. Sono stati ricomposti in loco cicli di affreschi, quali il Chiostro Verde di santa Maria Novella, l'atrio della SS. Annunziata, S. Pierino e Ognissanti.
L'attività di restauro è ...
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VARNHEM
Axel ROMDAHL
. Ex-convento cisterciense, situato nel comune di Skarke (Svezia) e fondato nel 1150. Fu demolito dopo la Riforma, ad eccezione della chiesa, uno dei monumenti medievali più importanti [...] riparata; durante recenti restauri, terminati nel 1923, furono messe in luce a sud della chiesa le fondamenta del chiostro e dei fabbricati monastici.
Bibl.: S. Curman, Klostrens byggnadskonst, in A. Romdahl e J. Roosval, Svensk Konsthistoria, 1913 ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] G. A. D., in Bollettino d'arte, LXVIII (1983), 18, pp. 69-102; M. I. Catalano, Per G. A. D. a Napoli: il puteale del chiostro grande nella certosa di S. Martino, in Storia dell'arte, 1984, n. 50, pp. 35-41; M. Licht, L'edificio a pianta centrale. Lo ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] i lavori di ammodernamento del quale aveva elargito una donazione nel 1497 e di cui, nella vela della nona arcata del chiostro, esiste un curioso cripto-ritratto in veste di Salomone. Nel 1501 e nel 1504 Massimiliano incaricò Pacher di eseguire delle ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....