ANDREA
Mario Pepe
Marmoraro romano il cui nome è associato a quello di Giovanni nel pulpito cosmatesco della chiesa di S. Pietro ad Alba Fucense (presso Albe); dall'iscrizione ("Civis romanus doctissimus [...] ; le colonnine richiamano quelle che fungono da candelabro nella chiesa dei S S. Nereo ed Achilleo a Roma e le altre del chiostro di S. Paolo fuori le Mura. La chiesa di S. Pietro fu interamente distrutta nel terremoto del 1915; ricostruita solo di ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] ecc.). In ogni caso il Carafa fu il committente, come racconta anche il Vasari, della prima opera sicura del B. a Roma, il chiostro e il convento di S. Maria della Pace, per il quale, il 17 ag. 1500, Bartolomeo di Francesco scalpellino s'impegna "de ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] allo stesso L., seppur con il normale aiuto di bottega.
Nel 1978 sono riemersi frammenti del ciclo di affreschi nel chiostro di S. Francesco a Siena che Ghiberti (p. 56) definì "meravigliosa cosa", in particolare per l'ammiratissima scena di tempesta ...
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DEL GAIZO, Giovanni
Giuseppe Fiengo
La prima notizia che lo riguarda ce la fornisce il De Dominici, segnalandolo (1744), con Giuseppe Astarita e Antonio Donnamaria, tra gli allievi di Domenico Antonio [...] 148, 180; F. Strazzullo, Il restauro settecentesco alla chiesa dello Spirito Santo, Milano 1953, pp. 6, 8 s.; R. Pane, Il chiostro di S. Chiara in Napoli, Napoli 1954, p. 34; R. Mormone, Il rifacimento settecentesco nella chiesa di S. Chiara a Napoli ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] segnalati, seppure non più esistenti, la decorazione prospettica con l'Apoteosidi s. Bruno, eseguita insieme con il Rossi nel chiostro grande della Certosa, e i dipinti, con molte figure di santi francescani, nel coro della chiesa di S. Francesco ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] decorativa - ricordata dal Malvasia - che il B. condusse in Bologna, gran parte è andata perduta, come gli affreschi nel chiostro vecchio di S. Michele in Bosco. Tra le cose sopravvissute sono alcuni ornati nel presbiterio di S. Pietro e nella prima ...
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FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] della Società di belle arti a Verona negli anni Settanta - da Le tombe di Umbertino e Giuseppe Della Scala nel chiostro di S. Zeno, esposto nel 1870 (Verona, Gall. arte moderna), a Particolare della cripta, del 1871, ai Monumenti degli Scaligeri ...
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CAVAZZONI, Angelo Michele
Clara Roli Guidetti
Figlio di Alfonso, nacque a Bologna nell'anno 1672 (Zanotti), ed ivi morì il 9 marzo del 1743 (Crespi; Bologna, Accademia di Belle Arti, Atti dell'Accademia [...] e Figliolprodigo di Annibale Carracci; la Turbantina, "l'arco" di S. Michele in Bosco (cioè il perduto dipinto del chiostro figurante S. Benedetto riceve i doni dei contadini:Gatti) ed altri dipinti di G. Reni; Maddalena di casa Angelelli di ...
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BUTI, Domenico
Silvia Meloni Trkulja
Pittore, nato a Firenze in un anno a noi ignoto, attorno alla metà del sec. XVI e morto nella prima decade del maggio 1590. Fu immatricolato all'Accademia del disegno, [...] attestarci l'attività del B.: uno degli affireschi con cui fu decorato, all'incirca tra il 1580 e il 1584, il chiostro grande di S. Maria Novella a Firenze. Molto rovinata, la lunetta rappresenta S. Domenico che porta in processione l'immagine della ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] i testi fondamentali della lezione bolognese, cioè i quadri dei "primi maestri", le pitture di palazzo Fava e quelle del chiostro di S. Michele in Bosco che attraverso un assiduo esercizio "due volte tutto interamente disegnò" (Zanotti, II, p. 186 ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....