CAMPANA, Tommaso
Clara Roli Guidetti
Unico dato certo dell'attività di questo pittore è la sua partecipazione alla famosa decorazione del chiostro di S. Michele in Bosco di Bologna, che fu realizzata [...] delle due personalità, è da escludere fra i due alcun rapporto di parentela.
Il C., quale aiuto di L. Carracci, affresca nel chiostro di S. Michele nel 1605 (Arch. di Stato di Bologna, Libro di Fabbrica, 6, 1579-1616, cc. III s.) i due riquadri ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] , s. s., XXII [1938], p. 89). La tomba del Riccio, come quella del C., è stata trasportata da S. Giovanni di Verdara nel chiostro del noviziato della basilica del Santo; è stato ipotizzato che il Bassiano ne abbia fornito il disegno e che il C. abbia ...
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CRESCENZIO de Theodora
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma nella prima metà del X secolo. Secondo l'epigrafe sepolcrale, fonte preziosa per questa e per altre notizie, ancora visibile nel chiostro [...] della chiesa di S. Alessio all'Aventino, era figlio di Giovanni e di Teodora, ed è con tale matronimico che viene ricordato dai cronisti.
Sull'identificazione dei genitori sono state avanzate svariate ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] (edita in G. Galilei, Opere), risulta che già nell'anno 1611 il C. era orientato ad aprire una polemica contro Galileo. Dal chiostro di S. Marco partì comunque il primo attacco, da parte del Lorini, il 1º novembre 1612, ma il Lorini non ebbe il ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] da Francesco. I genitori assecondarono la sua inclinazione al chiostro, così il M. entrò nell'abbazia di Vallombrosa nel 1721, a soli 17 anni, emettendo i voti il 24 febbraio dell'anno successivo. Sin da quel periodo, trascorso prima a Vallombrosa, ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] stessi anni, ma si ignora la data precisa, G. aveva realizzato per il convento carmelitano un'altra decorazione nel chiostro della porta, o chiostro primo, andata perduta (Volta, pp. 62 s.). L'anno 1512 compare, insieme con la firma, nella sua terza ...
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CATERINA de' Medici, duchessa di Mantova
Luisa Bertoni
Nacque a Firenze il 2 maggio 1593 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina di Lorena.
Per inclinazione naturale C. sarebbe stata portata [...] a vivere la vita contemplativa del chiostro, e non ebbe in dono dalla natura né una vivace intelligenza né una grande personalità. Una vita serena in convento sotto la guida di un abile padre spirituale sarebbe stata assai più consona a colei che, ...
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BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] Elia facostruire un tempio sul luogo del sacrificio d'Abramo)sono firmate e datate 166… (1660?); altre quattro dello stesso chiostro (Elia risuscita il figliodella vedova di Sidone; Elia copre Eliseo col suo mantello; Elia risana l'acqua di una fonte ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] e A. Galli), Milano 2002 (con contributi su P. Uccello di L. Bellosi, M. Boskovits, A. Angelini, L. Melli); L. Venturini, P. Uccello nel chiostro di S. Miniato al Monte, in Paragone, s. 3, LVI (2005), 59, pp. 3-13; A. De Marchi, in Fascino del bello ...
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ALBINI, Alessandro
Adriana Arfelli
Pittore, nato a Bologna nel 1568.
Mediocre seguace di L. Carracci, dipinse un quadretto allegorico per il solenne funerale di A. Carracci (1603); è poi ricordato come [...] aiuto di O. Reni nella cappella del Quirinale a Roma (1610-12). Tre suoi affreschi nel chiostro di S. Michele in Bosco a Bologna (I martiri Valeriano e Tiburzio portati alla sepoltura; S. Cecilia rapita dalla musica celeste; S. Benedetto resuscita un ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....