MARCHESI, Salvatore
Anna Chiara Fontana
Nacque a Parma il 2 febbr. 1852 da Napoleone, calligrafo, e da Giovanna Quarantelli. L'influente figura dello zio paterno, Luigi, affermato pittore paesaggista, [...] artistico. Tra le prime opere dipinte sull'isola si ricordano Ultimo superstite (ante 1887: Palermo, palazzo comunale) e Chiostro del duomo di Monreale (1898-1900: Parma, Galleria nazionale), tele in cui la tavolozza dell'artista emiliano sintetizza ...
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CRIVELLI, Eusebio
Franca Petrucci
Della nobile famiglia milanese, figlio di Giovan Pietro, fu attivo nella prima metà del XV secolo. Non si sa se esplicò soltanto un'attività militare; certo nel 1447, [...] di Antonio, quando il 9 nov. 1497 fu compiuta la tomba di famiglia a S. Francesco Grande, fece porre nel primo chiostro della chiesa, detto di S. Antonio, una lapide che ricordava l'avo e il padre. Un'altra lapide simile, secondo la testimonianza ...
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CAMBI, Ulisse
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze da Pietro, scultore, e da Teresa Saletti il 22 sett. 1807, vi studiò scultura nell'Accademia di Belle Arti conseguendo premi nel 1828 (per il bozzetto [...] ArnolfodiCambio per il duomo e del Cellini (1845) per la loggia degli Uffizi, i monumenti funerari del Pittore Sabatelli (1844) nel chiostro di S. Croce e del Marchese Luigi Tempi alla SS. Annunziata, e i gruppi dell'Amor mendicante (1851), che avrà ...
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AIROLDI, Domenico
Sergio Bertelli
Nato a Lecco verso la metà del sec. XV, entrò nella Congregazione benedettina di Monte Oliveto nel 1464. Nel capitolo convocato in Siena il 4 maggio 1484 venne eletto [...] Giulio Il importanti privilegi e il monastero di S. Bartolomeo in Strada di Pavia. Nell'agosto del 1505 chiamò ad affrescare il chiostro dell'archicenobio di Monte Oliveto il Sodoma, che vi lavorò sino al 1508. Ancora abate generale l'11 maggio i 511 ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] ; G. Zorzi, Contributo alla storia dell'arte vicentina nei secoli XV e XVI, II, 2, Venezia 1937, p. 36; E. Rigoni, Il chiostro del capitolo di S. Giustina in Padova, in Boll. del Museo civico di Padova, XXXI-XXXIV (1942-54), pp. 137-144; G. Mariacher ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] spirituale che aveva caratterizzato l'abbaziato del Venier. La comunità proseguì nella sua espansione, si completò l'edificazione del chiostro nel 1453 e si avviò la costruzione di un nuovo campanile, terminata nel 1456. Tra i suoi seguaci si ...
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FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] di Virtù e Santi della cappella stessa (Frey, 1930). Al 1571 si fa risalire anche la sua partecipazione agli affreschi del chiostro grande di S. Maria Novella a Firenze, con la storia di S. Domenico che resuscita il cardinal Orsini, opera non citata ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] Santo Spirito a Carignano. Nello stesso anno il cardinale Pietro Ottoboni, conosciuto per mezzo di Trevisani, espose all’annuale mostra nel chiostro di S. Salvatore in Lauro, la serie con il Salvatore, la Vergine e gli Apostoli, tra i quali il S ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] del Lazzari. L'architetto si ispirò a talune novità introdotte a Napoli da fra' Nuvolo a S. Carlo all'Arena e nel chiostro di S. Maria alla Sanità, ma soprattutto nella distrutta chiesa di S. Sebastiano, e le rielaborò in una originale chiave formale ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] , per confusioni di nomi, al bolognese Giovan Gioseffò Dal Sole, ma senza alcun fondamento. Per lo stesso convento, nel secondo chiostro della chiesa, il D. compì forse un affresco con Storie di s. Francesco (Orlandi, 1719), ricordato anche in una ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....