CIGNANI, Paolo
Gabriello Milantoni
Nacque a Forlì il 24 genn. 1709 (Archivio Cignani, busta "Carlo Cignani") dal pittore conte Felice (ne ereditò il titolo nobiliare) e Anna Maria Cappelli. Le fonti [...] iniziale discepolató artistico presso il padre, oltre allo studio svolto a Bologna sui documenti artistici, in particolare sugli affreschi del chiostro di S. Michele in Bosco. La permanenza a Bologna, secondo l'Oretti, fu di "molti anni" ma non se ne ...
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BARTOLOMEO di Iacopo
Geo Pistarino
Era figlio di un Manfredo di Iacopo, notaio, di stirpe nobile, il quale giunse sui primi del Trecento da Chiavari a Genova, dove ricoprì la carica di cancelliere della [...] , fu ambasciatore della parte guelfa al re Roberto d'Angiò nel 1331, e morì nel 1363, ottenendo sepoltura sulla porta del chiostro di San Domenico. B. fu notaio e dottore in legge. Sposò una Salvagia, figlia di Giorgio Cardinali, dalla quale ebbe un ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] G. non fa alcun cenno a un suo predecessore nell'abbaziato e riferisce invece che al momento della sua nomina nel chiostro vi erano ancora pochi monaci, si ritiene in genere che egli sia stato subito nominato abate, primo di quella fondazione; ma ...
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ALDROVANDINI, Pompeo
Rezio Buscaroli
Pittore, nato a Bologna nel 1677. Figlio di Mauro, da cui fu avviato all'arte, fu allievo e aiuto anche del cugino Tommaso. Fu alla scuola di Ercole Graziani, condiscepolo [...] chiese di Bologna (dove non resta che un frammento piuttosto malandato delle due prospettive eseguite nel secondo chiostro della chiesa dei Servi, ora annesso alla caserma dei carabinieri, di carattere ancora secentesco, probabilmente opera giovanile ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] Gesù. Il B. era superficiale ma brillante e ricco di qualità, insofferente della disciplina e della vita monotona del chiostro; nel 1765 lo troviamo, infatti, col grado di capitano, fra gli ingegneri militari del ducato; l'anno seguente, abbandonata ...
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BUSATTI (Bussatti), Luigi
Anna Ottani
Pittore paesista e scenografo, nato a Bologna nel 1763, fu allievo di Vincenzo Martinelli, caposcuola di una intera generazione di paesisti bolognesi. Di tale sua [...] dipinti a fianco di R. Fantuzzi e altri) e alla certosa, dove decorò il sepolcro del Martinelli (lato nord nel "chiostro della Cappella"), collaborando, in qualità di paesista, con il pittore di figura P. Fancelli.
Il B. svolse anche attività ...
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GHIDONI, Giovanbattista
Maurizia Cicconi
Figlio di Galeazzo e di Giustina Berni, nacque il 2 dic. 1599 a Firenze, dove il padre, originario di Cremona, era attivo come pittore. Seguì le orme paterne [...] G. nelle altre lunette deve dunque riferirsi a tale motivo. Nonostante sia difficile rintracciare puntualmente i diversi patronati del chiostro, è tuttavia noto un pagamento di 25 ducati (Proto Pisani, 1993) versati nel 1634 al G. da Francesco Bonsi ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] sua Vita e confermata, secondo l'erudito camaldolese Giovanni Battista Mittarelli, da «due vecchie iscrizioni» della chiesa e del chiostro del monastero di S. Cristina e S. Parisio di Treviso, una delle quali si conserva ancora nel lapidario della ...
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CAPPELLI, Giovanni Antonio
Bruno Passamani
Nacque a Brescia nel 1664. Già nel 1704 l'Orlandi scriveva che "dalle lettere passò al disegno e al colorito nella Scuola di Pompeo Ghitti, in Bologna nell'Accademia [...] : affreschi nella volta e nelle lunette con Fatti della vita di s. Angelo martire; i già ricordati affreschi nel chiostro).
Per quanto riguarda le opere nel territorio bresciano, si possono ricordare quelle ancor oggi conservate di Bienno (chiesa dei ...
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CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] grandi pale d'altare. Il suo esordio venne patrocinato dal papa Benedetto XIII: dipinse infatti a fresco le trentadue lunette del chiostro di S. Sisto Vecchio, nel corso dei restauri della chiesa e del convento. Il breve che nel 1729 gli conferì il ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....