CALDERA, Simone
Ida Maria Botto
Di questo orafo (sec. XV) si può solo dire con sicurezza che nacque ad Andora, località della Riviera di Ponente, da un certo Antonio. Da un documento del 1441, pubblicato [...] più narrativo, in un tentativo di mediazione simile a quello che tenterà nel 1451 Giusto di Ravensburg nell'affresco dell'Annunciazione nel chiostro di S. Maria di Castello a Genova.
Il problema della parte avuta nella cassa del Battista dal C. e da ...
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BONTEMPI, Sebastiano
Victor Ivo Comparato
Nacque verso l'anno 1447 (egli stesso nel, 1497 si definì "de cinquanta anni maturo") probabilmente a Perugia. È cosa incerta se egli appartenesse o meno alla [...] . Negli anni precedenti aveva avuto a che fare con la costruzione del nuovo convento (1494), del campanile, del chiostro, della biblioteca. Tra le discipline profane comprese nell'ordine degli studi cui si era dedicato, lo attirarono in particolare ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] B. entrò a far parte della équipe ludovichiana che, seguendo i dettami del maestro, si accingeva a decorare in quegli anni (1604-1605) il chiostro di S. Michele in Bosco a Bologna.
A fianco del Reni, di L. Massari. di T. Campana, di L. Garbieri, di L ...
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MANARA, Giovanni Antonio
Elisabetta Pasquini
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1627. Tra le poche fonti che oggi ci consentono di ricostruire la biografia e la carriera artistica del M. figurano [...] la stampa dei Ragionamenti musicali del canonico A. Berardi.
Il M. morì a Bologna il 19 ag. 1685 e fu sepolto nel chiostro del convento; il 1( settembre l'Accademia filarmonica ne celebrò il suffragio nella chiesa di S. Giovanni in Monte.
Tra le ...
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BENEDETTO, santo
Valeria Polonio
Vescovo di Albenga nella seconda metà del sec. IX. Ben poco è con certezza noto della sua famiglia e della sua vita: le notizie a lui relative giunte sino a noi derivano, [...] dedicarsi a una vita ancora più raccolta e contemplativa. La morte del vescovo di Albenga lo strappò alla nascosta vita del chiostro: clero e popolo, memori del ricordo che egli aveva lasciato nella città e spinti dalla fama di pietà che circondava ...
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BARBA, Gaetano
Arnaldo Venditti
Nacque a Napoli l'8 febbr. 1730. Appartiene al folto gruppo di architetti operanti in Napoli nell'ultímo trentennio del Settecento, educati all'esempio di Ferdinando [...] S. Giuseppe (entrambe perdute). Tra le opere non datate, ricordate dal Morelli, sono: la chiesa maggiore di Sorrento; il chiostro di S. Lorenzo della Padula fuori Salerno (cioè della certosa di Padula, ove lo Schiavo gli attribuisce anche lo scalone ...
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EVANGELISTA da Momigno
Maria Giuseppina Marotta
Predicatore francescano, al secolo Domenico Traversari, nacque il 1° nov. 1588 a Momigno (ora frazione di Marliana in prov. di Pistoia) da Cosimo e da [...] anche più volte d'ingrandire il convento. Fra l'altro, curò fra il 1640 ed il 1643 il restauro del primo chiostro, decorato con un ciclo di affreschi della vita di s. Francesco in ventitré scene, finanziato da altrettante famiglie nobili pistoiesi ...
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GIACOMO da Città di Castello, detto Beato Giacomo
Cristina Ranucci
Figlio di Pietro, nacque a Città di Castello nella prima metà del XIII secolo (o anteriormente, se si accetta la notizia riportata [...] di S. Croce, S. Antonio e S. Giovanni Decollato, del portale laterale del duomo e dei finestroni trilobati del chiostro di S. Domenico. Rosini (1961), al contrario, nota nella lastra stilemi più propriamente trecenteschi che l'avvicinano all'altare ...
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ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] con le Storie di s. Alessandro in SS. Cosma e Damiano, dove aveva già lavorato sia nella chiesa sia nel chiostro. Per la raccolta di palazzo Colonna dipinse vari quadri di battaglia e di caccia. Anche in queste piccole composizioni si rivela ...
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ARMONIO, Giovanni (Harmonius, Harmodius Marsus)
Mario Quattrucci
Nacque in Abruzzo, probabilmente a Tagliacozzo, tra il 1475 e il 1480. Pur non sussistendo dubbi sulla sua origine, come il soprannome [...] , Venetiis 1502.
Ma la sua opera più importante è la commedia Stephanium rappresentata dallo stesso autore nel chiostro dei frati eremitani in S. Stefano: Ioannis Harmonii Marsi comoedia Stephanium urbis venetae genio publice recitata, Venetiis ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....