AMBROSINI, Pietro (Piero di Jacopo Ambrosini da Iesi, Petrus de Ambroxinis de Exio, ecc.)
Roberto Abbondanza
Nato nel 1403, si addottora in diritto civile a Bologna il 16 sett. 1428. In tale occasione [...] il 17 gennaio 1472 ed è sepolto nella Chiesa della Badia. La lapide, rimossa nel sec. XVII, è oggi visibile in un chiostro di tale chiesa; in. essa l'A. è detto "famosissimus u. i. doctor''. Il figlio Francesco fu in eccellenti rapporti con Lorenzo ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] costruì, per la munificenza, dell'abate commendatario Guido Gonzaga, parte del dormitorio e l'irifermeria, completando il secondo chiostro, chiamato "di S. Simeone" per esservi dipinta la vita di quel santo monaco armeno, fece altre costruzioni ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] per una inidonea mallevaria, accettata dal tribunale di Longone da lui presieduto. Assediato dai creditori, si rifugiò nel chiostro di un convento di agostiniani per sfuggire al carcere ma, grazie all’aiuto della famiglia e degli amici, riuscì ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] suo monumento sepolcrale, opera di Vincenzo e Giovanni Girolamo Grandi, fu trasferito nella seconda metà del XIX secolo nel chiostro del noviziato del convento di S. Antonio, ove si trova tuttora.
Opere: Commentaria super utile § morte de operis novi ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] altri monumenti di S. Giovanni di Verdara fu trasferito nel chiostro dei novizi della basilica di S. Antonio, fu posta del monumento sepolcrale dalla chiesa di S. Giovanni di Verdara al chiostro dei novizi della basilica di S. Antonio, B. Nardi, Saggi ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] , entrarono in convento, sicché nessuna fra le figlie del C. si accasò: da ciò sembra di poter dedurre che il chiostro fu imposto alle femmine per esimersi dal fornirle di dote, evitando così di indebolire un patrimonio forse non ingente.
L'attività ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] , malgrado ciò, lo stipendio.
Il M. morì a Bologna nel 1529. Fu tumulato nella chiesa di S. Domenico nel cui chiostro si trova ancora oggi il sepolcro.
Pur impegnato nella didattica, nei pubblici uffici e nel patrocinio, il M. si prodigò fino ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] papa aveva investito Ildebrando, cardinale di S. Eustachio. La sentenza del cardinale, pronunciata il 9 apr. 1154 nel chiostro di S. Salvatore in Bologna, accogliendo le richieste dell'abate, ne riconosceva integralmente i diritti sull'ospedale e sui ...
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FOLLINI, Bartolomeo
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 15 febbr. 1745 da Francesco, cittadino fiorentino, e da Maria Teresa Mori. Durante l'infanzia ebbe per maestri privati i sacerdoti P. Barsi e [...] del governo lorenese, venne per questo motivo arrestato e carcerato.
Il F. morì a Firenze il 22 dic. 1821 e fu sepolto nel chiostro di S. Marco.
Fonti e Bibl.: L. Rigoli, Elogio del sacerdote B. F., Firenze 1822; Memorie di S. de' Ricci..., a cura di ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] di S. Domenico, dove venivano accolti quasi tutti i giuristi famosi del suo tempo. La tomba, che si trovava nel chiostro della chiesa, nell'angolo verso la biblioteca annessa al convento, venne rimossa, con molte altre, probabilmente nel 1786.
La ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....