GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] Heiligenkreuz si fecero sempre più stretti: nel 1705 compì i bozzetti in terracotta per due gruppi lignei per il chiostro, raffiguranti la Lavanda dei piedi, rispettivamente di Cristo a Pietro e della Maddalena a Cristo.
In questo caso, soprattutto ...
Leggi Tutto
BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] (IV, p. 282), morì il 7 luglio 1502 e fu sepolto a S. Maria dei Frari, a fianco della porta che immette nel chiostro: lì il suo scolaro Giovanni Querini gli fece erigere il monumento che ancor oggi si ammira. Il suo epitafflo lo celebra come ottimo ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] testamentari. Essi ordinarono allo scultore Zilberto Santi di Venezia la costruzione del monumento funebre da collocarsi nel chiostro, ornato della "figura marmorea ipsius domini Petri Dantis sedentis in catedra ad modum doctoris". Nei primi anni ...
Leggi Tutto
FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] l'amico cardinale A. Pucci il priorato di S. Prospero presso Faenza. Morì a Bologna nel 1536 e fu sepolto nel chiostro di S. Domenico.
La sua corrispondenza lo pone in relazione, appena ventiduenne, con Giovanni Pico della Mirandola; con lui egli ...
Leggi Tutto
CARRADORI (de Acoretoribus, Garatori), Giacomo
Lao Paoletti
Nacque da Andalò in data ignota, comunque vicina all'inizio del sec. XIV, ad Imola.
La famiglia Carradori, appartenente alla piccola nobiltà [...] generale per la città, della patente di ufficiale familiare del Sant'Uffizio dell'Inquisizione: la cerimonia avvenne nel chiostro dei frati minori, alla presenza del francescano Lorenzo da Rimini. Dieci anni dopo, il 14 maggio 1381, ritroviamo ...
Leggi Tutto
DAL POZZO, Modesta
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 15 giugno 1555 da Gerolamo e Maria Dal Moro. Rimasta orfana di entrambi i genitori all'età di un anno, trascorse un'infanzia contesa fra parenti [...] p. 270) riferisce sotto lo pseudonimo di Moderata Fonte.
La D. morì di parto a Venezia il 2 nov. 1592; fu sepolta nel chiostro dei frari minori presso S. Rocco.
A otto anni di distanza dalla sua morte, i figli ed il Doglioni pubblicarono il volume Il ...
Leggi Tutto
Narratore, drammaturgo, poeta svedese (Stoccolma 1849 - ivi 1912). Autore dotato di una vitalità elementare, si è accostato a forme letterarie sempre diverse e contraddittorie, comunque sostenute da una [...] -88), l'allucinato Inferno (anch'esso in francese, 1897), le più sommesse riflessioni di Ensam ("Solo", 1903), Klostret ("Il chiostro", scritto 1902), naturalmente l'Ockulta dagboken ("Diario occulto", pubbl. post., 1963) e in parte l'ampio Blå bok ...
Leggi Tutto
BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] altri monumenti di S. Giovanni di Verdara fu trasferito nel chiostro dei novizi della basilica di S. Antonio, fu posta del monumento sepolcrale dalla chiesa di S. Giovanni di Verdara al chiostro dei novizi della basilica di S. Antonio, B. Nardi, Saggi ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] ai rigori postridentini. Subito il B. si legò in amicizia col Pallavicino, anche lui giovanissimo, anche lui scampato al chiostro, letterato già famoso, simpatizzante come il B. per la Francia in odio alla Spagna, disposto ad ogni avventura ...
Leggi Tutto
CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di Giuseppe Barbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] storica il drammatico tema di un amore contrastato e ricorre ad immagini desunte dal repertorio tradizionale romantico come il chiostro e lo spettro dell'amante, che appare in sogno alla sconvolta Eudossia.
Il C. condivise anche le rivendicazioni ...
Leggi Tutto
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....