FIORAVANTI (Fieravanti), Bartolomeo
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio di Ridolfo, fratello di Fieravante e zio di Aristotele, nacque nel 1390 circa a Bologna, dove svolse la sua attività di scalpellino, [...] , la sua presenza sui cantieri fu discontinua: negli anni 1459-60, con alcuni garzoni di bottega, eseguì e collocò nel chiostro del convento di S. Michele in Bosco alcuni monumenti sepolcrali (Malaguzzi Valeri, 1895, p. 20). Nel 1459 dalla moglie ...
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BETTINI, Antonio Sebastiano (Anton Bastiano)
Silvia Meloni
Figlio dell'architetto Giovanni Battista (ricordato solo nelle. notizie del figlio, e di cui non si conosce esattamente l'attività), nacque [...] (Parigi 1894) passò una sua Mater dolorosa.
Per una ricostruzione dell'artista andranno espunte dal suo catalogo le lunette del chiostro di S. Maria del Carmine, che gli vengono attribuite dal Richa e dal Museo Fiorentino,ma che, datate 166… e ...
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BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] presso Pietrasanta, con un rilievo col Martirio di s. Stefano.
L'ultima sua opera è una statua di S.Domenico,datata 1700, nel chiostro di S. Marco a Firenze.
Fonti e Bibl.: G. B. Passeri, Vite de' pittori, scultori e architetti..., a cura di J. Hess ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] della cappella presso S. Celso e le notizie non verificabili di lavori al monastero della Pusterla in Pavia e alle terracotte del chiostro grande della certosa (Calvi, 1865, p. 188), non permette di seguire l'artista se non nella polemica che lo vede ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] 1585 insieme con Giulio Tonducci e Niccolò Paganelli eseguì il ciclo con Storie di s. Francesco d'Assisi nelle lunette del chiostro di S. Gerolamo presso la chiesa dell'Osservanza di Faenza.
Al M. sono da riferire Il Crocifisso parla al santo nella ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] Roma, Aquila e Chieti, e in questa veste provvide, negli ultimi anni del secolo, al restauro del chiostro di S. Giovanni in Laterano e del chiostro cosmatesco presso la basilica di S. Paolo, riportandolo all'antico.
Fu insignito di medaglia d'oro all ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] la direzione di Benedetto Civran, professore di architettura.
Tra le prime opere citate dai biografi vi sono la cappella nel chiostro delle monache di S. Daniele di Verona e l’Oratorio dei conti Da Persico, nei pressi della residenza dominicale di ...
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IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] "Iacopus pinxit", la Flagellazione, il Martirio e il Seppellimento di s. Sebastiano sulle pareti della cappella Panfili nel chiostro cimiteriale di San Secondo presso Gubbio; sulla volta dipinse inoltre le effigi dei Dottori della Chiesa.
Sulla base ...
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CALDERA, Simone
Ida Maria Botto
Di questo orafo (sec. XV) si può solo dire con sicurezza che nacque ad Andora, località della Riviera di Ponente, da un certo Antonio. Da un documento del 1441, pubblicato [...] più narrativo, in un tentativo di mediazione simile a quello che tenterà nel 1451 Giusto di Ravensburg nell'affresco dell'Annunciazione nel chiostro di S. Maria di Castello a Genova.
Il problema della parte avuta nella cassa del Battista dal C. e da ...
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BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] B. entrò a far parte della équipe ludovichiana che, seguendo i dettami del maestro, si accingeva a decorare in quegli anni (1604-1605) il chiostro di S. Michele in Bosco a Bologna.
A fianco del Reni, di L. Massari. di T. Campana, di L. Garbieri, di L ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....