Santa e vergine (Costantinopoli 380 circa - Tebaide 410); visse in Egitto, in un chiostro della Tebaide con la madre, dopo la morte del padre, senatore Antigono. Festa, 13 marzo (presso i Greci, 25 luglio). ...
Leggi Tutto
Vescovo di Ferns (m. 696); prima monaco in Glendalough e fondatore (650 circa) del chiostro di St. Molling. È uno dei patroni dell'Irlanda. Festa, 17 giugno. ...
Leggi Tutto
Nome di due santi: 1. Benedettino (650 circa-731), abate (670 circa) nel nuovo chiostro di Raculf (Reculver), arcivescovo (692) di Canterbury, fu avversario di s. Wilfrido di York, e tenne molti sinodi. [...] Festa, 9 genn. 2. Benedettino, vescovo (n. 996 circa - m. dopo 1045) di Wilton con sede in Ramsbury, prima monaco in Glanstonbury. Festa, 22 gennaio ...
Leggi Tutto
Benedettino (n. 975 circa, da una famiglia nobile del Ponthieu - m. 1045); svolse nel chiostro di Saint-Riquier una larga attività culturale. Abate dal 1022, in questa carica rimase fino alla morte. Scrisse [...] una Vita Richarii (4 libri), recando in versi la storia che della vita e dei miracoli di quel santo aveva dato Alcuino, una vita di santa Austreberta e un Martyrium di s. Vincenzo, andati perduti ...
Leggi Tutto
Benedettino (m. 1046), probabilmente italiano e della nobile famiglia veneziana dei Sagredo. Abate del chiostro di S. Giorgio in Venezia, durante un pellegrinaggio a Betlemme, costretto dalla tempesta [...] a sbarcare a Zara, si diresse verso l'Ungheria. Da re s. Stefano fu qui incaricato dell'educazione del figlio s. Emerico, finché nel 1030 gli fu affidata la diocesi di Csanád. Morì vittima delle sollevazioni ...
Leggi Tutto
Dettatore (sec. 12º), chiamato nei due modi perché di nazione franca e perché probabilmente vissuto nel chiostro di S. Salvatore in Pavia, autore d'un trattato sullo stile epistolare, Aurea gemma, contenente [...] modelli di lettere con norme generali ed esempî ...
Leggi Tutto
Architetto (n. 1569 circa - m. Napoli 1630); tra i suoi numerosi lavori a Napoli, notevoli il chiostro maggiore di Monteoliveto e la chiesa di S. Teresa agli Studi. Diresse, dal 1621, il rifacimento della [...] certosa di S. Martino ...
Leggi Tutto
Teologo (Costanza 1492 - Winterthur 1564). Priore dell'abbazia di Alpirsbach, divenne seguace di Lutero. Abbandonato il chiostro (1522), si recò a Costanza, dove ottenne un posto di predicatore (1525); [...] poi fu chiamato nel Württemberg (1534). Ma nel 1538 fu congedato dal duca Ulrico come sospetto di zuinglianismo. Nel 1548 rientrò nella Chiesa cattolica ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Santiago de Compostela - m. 1749), allievo di A. de Andrade. Tra le sue opere, il chiostro della cattedrale di Lugo (1711-14) e la facciata della cattedrale di Santiago (iniz. 1738), nella [...] quale il verticalismo gotico si unisce alle forme barocche ...
Leggi Tutto
Sorella di Sigisberto, re di Austrasia (m. nel 673). Si ritirò a Reims e fu la prima badessa del chiostro di S. Pietro, fondato (650) da suo fratello Balderico. La nipote Doda, che alla morte di B. le [...] successe nella carica, è con lei associata nel culto (sante B. e Doda). Festa, 24 aprile ...
Leggi Tutto
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....