BARATTA, Andrea
Hugh Honour
Di probabile origine carrarese, si sa poco di lui e della sua attività di scultore. In un documento nell'archivio Doria un Andrea Baratta è detto autore dei due angeli sul [...] presso Pietrasanta, con un rilievo col Martirio di s. Stefano.
L'ultima sua opera è una statua di S.Domenico,datata 1700, nel chiostro di S. Marco a Firenze.
Fonti e Bibl.: G. B. Passeri, Vite de' pittori, scultori e architetti..., a cura di J. Hess ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] preservando la fede dei credenti. Nelle sue meditazioni, conferenze e lezioni (tenute per la maggior parte presso il Chiostro nuovo e lo Studio teologico per laici) si ispirò largamente alle tesi della nouvelle théologie francese, attestandosi su ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] della cappella presso S. Celso e le notizie non verificabili di lavori al monastero della Pusterla in Pavia e alle terracotte del chiostro grande della certosa (Calvi, 1865, p. 188), non permette di seguire l'artista se non nella polemica che lo vede ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] Heiligenkreuz si fecero sempre più stretti: nel 1705 compì i bozzetti in terracotta per due gruppi lignei per il chiostro, raffiguranti la Lavanda dei piedi, rispettivamente di Cristo a Pietro e della Maddalena a Cristo.
In questo caso, soprattutto ...
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MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] 1585 insieme con Giulio Tonducci e Niccolò Paganelli eseguì il ciclo con Storie di s. Francesco d'Assisi nelle lunette del chiostro di S. Gerolamo presso la chiesa dell'Osservanza di Faenza.
Al M. sono da riferire Il Crocifisso parla al santo nella ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] Roma, Aquila e Chieti, e in questa veste provvide, negli ultimi anni del secolo, al restauro del chiostro di S. Giovanni in Laterano e del chiostro cosmatesco presso la basilica di S. Paolo, riportandolo all'antico.
Fu insignito di medaglia d'oro all ...
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LANDRIANI (Landriano), Gerolamo
Filippo Crucitti
Nacque intorno alla metà del Quattrocento figlio illegittimo di Antonio, di eminente famiglia milanese strettamente legata ai Visconti e agli Sforza., [...] ; B. Corio, Storia di Milano, a cura di A. Morisi Guerra, II, Torino 1978, p. 1622; B. Adorni - M. Tafuri, Il chiostro del convento di S. Abbondio a Cremona. Un'interpretazione eccentrica del modello bramantesco del Belvedere, in Arte lombarda, n.s ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] la direzione di Benedetto Civran, professore di architettura.
Tra le prime opere citate dai biografi vi sono la cappella nel chiostro delle monache di S. Daniele di Verona e l’Oratorio dei conti Da Persico, nei pressi della residenza dominicale di ...
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BARZIZZA, Cristoforo
Paolo Sambin
Dal giurisperito Antonio (o Antoniolo detto Senino) il B. nacque a Bergamo, probabilmente nell'ultima decade del secolo XIV. Rimasto privo del padre in tenera età (tra [...] : a S. Giustina il professore partecipava alla preghiera liturgica per un privilegio concessogli il 27 maggio 1443; nel chiostro del monastero aveva scelto e ottenuto il luogo di sepoltura (come risulta dal ricordato testamento: ma diversa sarà la ...
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IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] "Iacopus pinxit", la Flagellazione, il Martirio e il Seppellimento di s. Sebastiano sulle pareti della cappella Panfili nel chiostro cimiteriale di San Secondo presso Gubbio; sulla volta dipinse inoltre le effigi dei Dottori della Chiesa.
Sulla base ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....