MALVITO (de Sumalvito), Tommaso
Valerio Da Gai
È sconosciuta la data di nascita di questo scultore originario di Como, attivo nella seconda metà del XV secolo (Filangieri).
Dopo un probabile tirocinio [...] perdute (ibid., pp. 598 s.). Gli è stato inoltre attribuito il Sepolcro di Sante Vitaliano e di Ippolita Imparato nel chiostro di S. Maria la Nova, recante un'iscrizione sempre del 1497, che fu però probabilmente completato dal figlio Giovan Tommaso ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] francese É. Verhaeren, di cui tradusse Il Belgio sanguinante, Lanciano 1917; Le rosse ali della guerra, ibid. 1918; Il chiostro, ibid. 1918.
Fu nel 1919 che il L. si rivelò un vivacissimo scrittore politico. Quattro edizioni ebbe Il bolscevismo. Com ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] da G. Checchetelli, collocata nella sacrestia della chiesa, dopo che il monumento era stato spostato nel portico del chiostro. Alcune tavole incise conservate nel Museo di Modena riproducono opere del M. realizzate negli anni romani, di soggetto ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] l'Orsini, il portico nel convento di S. Girolamo, un ornamento di quattro colonne architravate poste sopra il pozzo nel chiostro di S. Domenico (perduto), il disegno per un ponte sul fiume Chiascio (distrutto), ed infine il disegno per il teatro ...
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CHECCHI, Arturo
Antonio Pandolfelli
Nacque da Emilio ed Erminia Vannucci il 29 settembre 1886 a Fucecchio (Firenze), dove, studente delle scuole professionali, fu avviato allo studio del disegno da [...] alla Società Leonardo da Vinci nel 1940 (presentazione di P. Bargellini), nel 1942 e 1951 alla galleria Firenze, nel '50 al Chiostro nuovo, nel '60 alla I Esposizione degli accademici delle arti e del disegno, e nel 1962 alla saletta Gonnelli; quelle ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] 103).
Dal 1613 il M. in qualità di architetto delle monache benedettine del monastero di S. Paolo diresse i lavori del chiostro della fontana, che si protrassero fino al 1624.
Nel 1614 venne eretto il campanile di S. Giovanni Evangelista. Sebbene non ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] chiesa senese di S. Croce (Chelazzi Dini, p. 255). Due anni dopo, L. sottoscrisse un affresco raffigurante l'Annunciazione nel chiostro di S. Domenico in Siena, di cui è pervenuta solo la testa della Vergine.
Sebbene il pittore sia ancora documentato ...
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DALLA NAVE (Della Nave), Edelberto (Adalberto)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Francesco (massarolo del comune attivo tra il 1691 e 1719: Scarabelli Zunti, f. 55) e fratello del pittore Giuseppe, [...] , stretta, un tempo, fra adeguate quinte prospettiche.
A partire dal 1738 venne edificato su disegno del D. il chiostro del convento dell'Ascensione appartenente ai serviti; l'esecuzione materiale dell'opera fu affidata a Paolo e Domenico Bettoli e ...
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GIUSTI, Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Firenze il 26 dic. 1624 (Matteoli, 1971, p. 213 n. 25) da Michele, argentiere originario di Lucca (F.S. Baldinucci, p. 179) o di Genova (Sagrestani, [...] pp. 268 e 270).
Oltre alle opere ricordate dalle fonti e ai dipinti registrati nei cataloghi delle esposizioni organizzate nel chiostro dell'Annunziata dall'Accademia del disegno (Borroni Salvadori), si ha notizia di un dipinto con Cani, citato in un ...
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ANTONIO di Vincenzo
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque, sembra, a Bologna verso il 1350; nulla si sa di preciso della sua attività prima della grande impresa petroniana, ma le alte cariche ottenute [...] nel 1400 è riformatore dello stato di libertà.
Intanto un altro importante lavoro gli viene affidato: con la sagrestia della chiesa e il chiostro dei morti, il campanile di S. Francesco per il quale l'11 maggio 1397 gli è fatto un primo pagamento, ma ...
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chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....