BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] , dopo il b., sale sulla riva con l'aiuto di Giovanni (e molti secoli più tardi, verso il 1100, in un capitello del chiostro di Moissac) - il Figlio "appena battezzato [...] uscì dall'acqua: ed ecco si aprirono i cieli ed Egli vide lo Spirito di Dio ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] pur poche testimonianze a disposizione, si intravede ben più lungo e lento, a cominciare dalla determinazione di abbandonare il chiostro, testimoniata dal Giuliani. Le tracce di "evangelismo" che si incontrano nella seconda delle tre prefazioni della ...
Leggi Tutto
GEBIZONE
Irene Scaravelli
Monaco benedettino, era già abate del monastero dei Ss. Alessio e Bonifacio sull'Aventino, in Roma, il 10 ott. 1072, quando in tale veste sottoscrisse un documento in favore [...] festivitate sancti Bonifacii martyris" e n. 28 "sermo sancti Alexii confessoris" - che furono composti appunto per il chiostro sull'Aventino - testimoniano tra il Damiani e quel monastero la medesima stretta relazione che le epistole certificano tra ...
Leggi Tutto
EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] egli era anche "comes Placentiae". Successivamente E. presenziò alla riunione in cui i canonici di S. Antonino, nel chiostro della loro chiesa, nominarono Bonifacio a rappresentare loro stessi e i cappellani piacentini alla solenne cerimonia del 1 ...
Leggi Tutto
PAGANELLI, Domenico
Davide Righini
PAGANELLI, Domenico (al secolo Stefano). – Terzogenito di Vincenzo, di famiglia nobile, e di Caterina Calderoni, fratello del pittore Niccolò, nacque a Faenza nel [...] , la farmacia e le camere superiori (parti perdute). Nel 1612 diresse i lavori per la realizzazione della cisterna del primo chiostro e diede il disegno per la riedificazione della cappella della Madonna del Rosario (eretta nel 1611-13; poi distrutta ...
Leggi Tutto
GIOVANNI d'Amalfi
Paolo Chiesa
Monaco e presbitero nato probabilmente ad Amalfi e di cui sappiamo che a Costantinopoli, dove viveva nel secolo XI, eseguì la traduzione latina di alcune opere agiografiche [...] egli risiedesse presso un monastero greco situato in tutt'altra parte della città. Pertusi ha messo G. in relazione con il chiostro amalfitano del monte Athos, ben attestato per tutto l'XI secolo, e ha proposto un'identificazione con il Giovanni che ...
Leggi Tutto
PANTAGATO, Ottavio
Luca Rivali
PANTAGATO (Pacato, Bagatta), Ottavio. – Nacque a Brescia il 30 luglio 1494 (non, come alcuni riferiscono, il 15 agosto), da una famiglia di umili condizioni. Il cognome [...] La cosa non dovette avere conseguenze: la rendita non venne mai a mancare.
Pantagato morì a Roma il 19 dicembre 1567. Nel chiostro di S. Maria in Via si conserva la lapide con l’epigrafe redatta da Latino Latini, che lo assistette negli ultimi mesi ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS (Angelis, Angeli), Gherardo
Cinzia Cassani
Nacque ad Eboli (provincia di Salerno), il 16 dic. 1705 da Anna de Caroli e da Giovanni, marchese di Trentinara. Debole e malaticcio, ma di ingegno [...] nelle accademie letterarie e negli ambienti universitari.
Continuò a predicare fino al 1765 quando, malato, si chiuse nel chiostro del monastero di S. Maria della Stella. Scrisse cinquanta Orazioni che furono pubblicate a più riprese (Orazioni sacre ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cecilia (in religione, Chiara)
Isabella Lazzarini
Seconda figlia femmina di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova nel 1425. Con i fratelli Ludovico, Carlo, [...] severità dell'inclinazione della G., che volle rinunciare ai privilegi del rango e della cultura per la vita ritirata del chiostro: il magistero di Vittorino la rese esemplare.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga, bb. 330, 410a ...
Leggi Tutto
CONSTANTINI, Matteo (Matheus cognomine Constantini, Matthaeus Capuanus)
Norbert Kamp
Appartenne a una facoltosa famiglia capuana, rappresentata nel capitolo della cattedrale di Capua varie volte già [...] -393, 398, 633; II, ibid. 1881, pp. 244 s., 259;e Annotationes, pp. XV-XVII; P. Pirri, Il duomo di Amalfi e il chiostro del Paradiso, Roma 1941, pp. 27-31, 37; S. Kuttner-A. Garcia y Garcia, A New Eyewitness of the Fourth Lateran Council, in Traditio ...
Leggi Tutto
chiostro
chiòstro s. m. [lat. claustrum «serrame, luogo chiuso», nel lat. tardo «chiostro», der. di claudĕre «chiudere»]. – 1. Cortile interno di un monastero, compreso tra la chiesa e i varî fabbricati monastici dei quali costituisce l’elemento...
chiostra
chiòstra s. f. [lat. claustra, plur. di claustrum: v. chiostro]. – 1. Recinto, luogo chiuso: Il gridar d’un damigello Risonò fuor de la ch. (Carducci); ant., chiostro: Fuor mi rapiron de la dolce ch. (Dante). 2. a. Cerchia: una ch....