DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] . A Bologna s'iniziò per il D. un periodo di tranquillità, in cui poté dedicarsi alla stesura del suo testo sulla fisionomia e chiromanzia, che incominciò nel 1500 circa e che lo vide impegnato fino al 28 giugno 1504. Il 4 sett. 1504 l'opera venne ...
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ALTICOZZI, Niccolò
Alberto Asor Rosa
Nato a Cortona e vissuto a Siena nella prima metà del sec. XVI, ebbe il titolo di "maestro" (e forse sarà stato medico). Sembra che praticasse l'astrologia, l'astronomia, [...] l'alchimia e la chiromanzia; ma egli ci è noto con sicurezza solo per la sua attività di commediografo, per cui può essere considerato un antecessore della Congrega dei Rozzi, costituita in Siena nel 1531.
Di lui conosciamo tre commedie: Nencia, ...
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CERESARA, Paride, detto Tricasso
Francesca Romana De' Angelis
Nacque il 10 febbraio del 1466 a Mantova; di lui ci rimane una sommaria descrizione: "Erat facie et barbirio rufus, venustus, procerae staturae, [...] tra huomini sapienti, per quei segni e linee quali nelle mani nostre si ritrovano". Il C. muove dal principio che la chiromanzia è scienza da cui si può "formare vera conclusione e determinata", nonostante essa si serva di un linguaggio "figurativo e ...
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FINELLA (Finelli), Filippo
Antonella Pagano
Nacque a Napoli nel 1584, come si deduce dalla didascalia del suo ritratto presente in alcune sue opere, datato 1632, e in cui gli è attribuita l'età di quarantotto [...] officinali, olii vegetali, saponi, III (1946), pp. 77-81; G. Sabattini, Bibliografia di opere antiche e moderne di chiromanzia e sulla chiromanzia, Reggio Emilia 1946, p. 42; B. Croce, I teatri di Napoli dal Rinascimento alla fine del sec. XVIII ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] , fu nominato prevosto della città. Per il resto nulla si sa né della formazione né dell'attività del C., se non che esercitò a lungo l'arte della chiromanzia; né si conoscono luogo, e data della sua morte. La sua fama resta legata ad uno scritto di ...
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FONTANA, Marco Publio
Gianfranco Formichetti
Nacque il 18 genn. 1548, non si sa se nel Bergamasco (a Palosco) o nel Bresciano.
Sappiamo di un suo primo maestro, Pietro Rossi, che lo guidò negli studi [...] ottiene il prezioso balsamo usato per detergere il capo e i piedi di Cristo.
Il F. ebbe anche interessi di chiromanzia e fisiognomica; conobbe e praticò musica vocale e strumentale, suonando il clavicembalo; fu pittore e scultore, ma, soprattutto, fu ...
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GIUNTINI (Junctinus o Junctin), Francesco
Germana Ernst
Nacque a Firenze il 7 marzo 1523 (stile fiorentino 1522). Le notizie biografiche su questo carmelitano, che fu maestro di teologia, letterato [...] tolemaica conservata nel ms. 157 della Biblioteca Riccardiana di Firenze. La perizia astrologica del Ristori, esperto anche di chiromanzia e fisionomia, è poi documentata dal minuzioso e acuto oroscopo delineato per Cosimo I de' Medici nel 1537, l ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] di cui non si ha traccia, rimase ugualmente inedito. Tra le opere del C. il Garzoni segnala pure uno scritto contro la chiromanzia e la fisiognomia, ma non se ne hanno notizie precise.
Nel maggio del 1581 egli venne inviato in missione diplomatica a ...
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MAINERIO, Giorgio (Mainer, Maynar, de Maynerijs)
Franco Colussi
Non si hanno notizie di questo prete, musicista e compositore, prima del 2 sett. 1560, quando fu investito della cappella di S. Orsola [...] trovati (oltre a libri di F. Petrarca, L. Ariosto, C. Janequin, V. Lusitano, intavolature per liuto) trattati di chiromanzia e negromanzia e un testo di Erasto (probabilmente Th. Lieber, Explicatio gravissimae quaestionis). Forse era stato vittima di ...
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BENINCASA, Rutilio
Silvana Menchi
Nacque a Torzano (Cosenza) nel 1555 e morì, non sappiamo dove, verso il 1626.
Scarse le notizie biografiche che possediamo: la data di nascita viene desunta dall'iscrizione [...] omonima attribuita ad Aristotele sull'arte di riconoscere i caratteri dell'animo dai tratti del viso, che spesso fu associata alla chiromanzia. Ma l'opera, a cui la fama del B. anche come astrologo e mago, oltre che come astronomo, resta maggiormente ...
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chiromanzia
chiromanzìa s. f. [dal gr. tardo χειρομαντεία, comp. di χείρ χειρός «mano» e μαντεία «divinazione» (v. chiro- e -manzia)]. – Arte divinatoria, che presume di indovinare l’indole, i sentimenti e il destino d’una persona, mediante...