SACCO, Luigi.
Maria Luisa Betri
– Nacque a Varese il 9 marzo 1769, ultimogenito dei tredici figli di Carlo Giuseppe e di Maddalena Guaita, di agiata condizione.
Compiuti i primi studi di grammatica [...] e del 9 maggio 1804 dispose la gratuità della vaccinazione presso tutti gli ospedali e per mano dei medici e chirurghi forensi, stabilendo poi di affiancare a Sacco alcuni delegati con il compito di vigilare in ogni dipartimento sulla sua regolare ...
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CECI, Antonio
Domenico Celestino
Nacque ad Ascoli Piceno l'11 ott. 1852 da Giuseppe, maestro di posta, e da Felicia Forlini, conduttrice di locanda. Compiuti gli studi secondari a Loreto e a Fermo, [...] di Bologna, di Roma e di Napoli, dove si laureò nel 1876. Dopo la laurea fu ancora a Roma, ove frequentò gli istituti chirurgici di C. Mazzoni e di F. Durante, e il laboratorio di patologia di E. Marchiafava. Nominato direttore dell'ospedale di Fermo ...
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MICOSI (dal gr. μύκης "fungo")
Giuseppe BOLOGNESI
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Mario TRUFFI
Nome dato da R. Virchow (1856) a un importante gruppo di affezioni prodotte da funghi (esclusi i batterî). Questi vegetali inferiori, [...] la germinazione delle spore; ma non è ancora detta in riguardo l'ultima parola. S'intende poi che la cura locale, chirurgica operatoria, sarà varia a seconda del tipo della lesione e della sede di essa. Soltanto cognizioni esatte in proposito possono ...
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REVERDIN, Jacques-Louis
Mario Donati
Chirurgo, nato il 28 agosto 1842 a Fontenex, presso Ginevra, morto il 9 gennaio 1929 in Ginevra. Fece gli studî medici a Parigi, dove ottenne, nel 1869, la medaglia [...] si dovette a lui l'invenzione di un ago, che ha conservato il suo nome e che è molto usato specialmente dai chirurghi francesi. Egli creò anche numerosi metodi operatorî, per es., per la cura dell'alluce valgo, per l'estirpazione dell'astragalo, per ...
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BOZZI GRANVILLE, Augusto
Silvio Furlani
Nacque a Milano il 7 ott. 1783 da Carlo, direttore generale delle poste a Milano, e da una Rapazzini, figlia di Rosa Granville, discendente da una famiglia della [...] medico al servizio della marina turca, si recò in Spagna e in Portogallo. A Lisbona, verso la fine del 1806, fu nominato assistente chirurgo su una nave della flotta inglese del Tago e dopo aver sostenuto gli esami a Haslar e presso il Collegio dei ...
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SPERINO, Casimiro
Luca Tonetti
– Nacque a Scarnafigi (Cuneo) il 31 agosto 1812 da Felice, notaio, e da Teresa Rusca.
Iscrittosi all’Università di Torino, conseguì prima la laurea in medicina (1832), [...] dal 1846. È del 1842 la nota Sull’uso del joduro di potassio nella cura della sifilide, comunicata alla Società medico-chirurgica nella seduta del 20 maggio 1842 e apparsa nel Giornale delle scienze mediche (XIV (1842), pp. 295-306), in risposta a ...
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La parola ambulanza è d'origine francese. Fu infatti Larrey, poi chirurgo di Napoleone, il primo che creò nel 1792 le sue ambulanze volanti, le quali, oltre al personale di assistenza, comprendevano anche [...] , e la possibilità di ben affidare i feriti operati nel caso d'un rapido spostamento dell'unità stessa.
Un'ambulanza chirurgica è costituita di due parti: dell'ambulanza propriamente detta e dell'ambulanzetta. L'ambulanza è il vero ospedale avente i ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] secolo. La legge del 10 marzo 1803 creò due ordini di medici, quelli che avevano conseguito una laurea in medicina o chirurgia presso una scuola medica, e quelli con una preparazione di tipo più pratico, gli officiers de sainté, destinati alle aree ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] del sostegno della scienza. La matematica insegnata ai mercanti era molto lontana da quella di Euclide, e la chirurgia praticata dai chirurghi aveva ben poco a che fare con la medicina appresa dai dottori in medicina. In definitiva, ciò impedì ...
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TADINO, Alessandro
Alessandro Pastore
– Nacque probabilmente a Milano, attorno al 1580, da Giovanni Giacomo, medico e membro del Collegio dei medici fisici di Milano, e da Isabella Monti.
La famiglia [...] , Milano 1745; P. Sangiorgio, Cenni storici sulle due università di Pavia e di Milano e notizie intorno ai più celebri medici, chirurghi e speziali di Milano dal ritorno delle scienze fino all’anno 1816, Milano 1831, pp. 293-297; S. De Renzi, Storia ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...