COCCHI, Cesare
Arnaldo Cantani
Nacque a Firenze il 13 nov. 1893 da Guglielmo e da Augusta Castelli. Compiuti gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'allora R. Istituto [...] il 7º reggimento bersaglieri, ricevendo la croce di guerra per il suo comportamento al fronte.
Laureatosi in medicina e chirurgia a pieni voti nel marzo 1920, iniziò la sua carriera universitaria presso la clinica pediatrica fiorentina, diretta da C ...
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TRULLI, Giovanni
Luca Tonetti
– Nacque il 20 marzo 1599 a Veroli (Frosinone), da Leonardo, di cui non è nota la professione, e da Giulia Campanari (Frosinone, Archivio storico diocesano, sezione Veroli, [...] 20 febbraio 1638 (ibid., XIX, pp. 552-554; cfr. Grondona, 1967), e si basò su una relazione redatta forse da un chirurgo fiorentino e fatta arrivare a Roma tramite Borghi. Trulli ne aveva dedotto che la cecità di Galilei dipendesse da una «suffusione ...
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trapianto
s. m. – In medicina, la sostituzione chirurgica di un organo malato con uno sano ha rappresentato uno dei progressi più consistenti del 20° sec., e all'inizio del 21° sec. le nuove tecniche [...] multiviscerale. – In Europa il primo t. multiviscerale è stato eseguito nel febbraio 2001 presso il Policlinico di Modena. I chirurghi hanno trapiantato a una donna tutto l'apparato intestinale tranne il fegato, e cioè lo stomaco, il duodeno, il ...
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DE SANCTIS, Tito Livio
Giuseppe Armocida
Nacque a San Martino sulla Marrucina (Chieti), in una famiglia di modeste condizioni, da Francesco Saverio e da Colomba De Santis, il 10 (o 17) luglio 1817 e [...] a Napoli l'8 febbr. 1883
Bibl.: S. Tommasi, necr. in Il Morgagni, XXV (1883), pp. 123 s.; G. Pascale, L'indirizzo chirurgico moderno e la scuola medica napol. Discorso inaugurale, in Annuario della R. Univ. di Napoli, 1926-27, pp. XII-LXII; A. Hirsch ...
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siringomielia
Condizione caratterizzata dalla presenza di una cisti (siringa) ripiena di liquido all’interno del midollo spinale: la cisti tende a ingrandirsi in lunghezza e larghezza nel corso del tempo, [...] la verifica della pervietà del forame di Magendie, e in alcuni casi l’amputazione parziale delle tonsille cerebellari. Molti chirurghi completano l’intervento allargando l’astuccio durale tramite l’innesto di un trapianto. Nei casi associati ad altre ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] G. Tiraboschi, Storia della letteratura ital., VII, 4, Firenze 1812, p. 1399; A. Mongitore, Bibl. sicula, Panormi 1708, pp. 194 s.; G. Mira, Bibliografia siciliana, I, Palermo 1875, p. 67; G. Pitré, Medici, chirurghi... in Sicilia, Roma 1942, p. 61. ...
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Nome dato a un Verme platelminta della classe dei Cestodi (v.ì. La forma adulta, Echinococcus granulosus (Batsch, 1786) = Taenia echinococcus von Siebold, 1853; Echinococcifer echinococcus Weinland, 1861, [...] . Esperienze inedite di idrolisi e dialisi del liquido di echinococco umano, privo di sangue (milza), compiute nella Clinica chirurgica di Siena (1914), diedero, pressoché tutto dializzabile, 40 mg.‰ di glucosio; ancora meno in echinococchi di bovini ...
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PARATIROIDE (dal gr. πορά "presso" e tiroide)
Giuseppe LEVI
Nicola PENDE
Mario DONATI
Le paratiroidi sono piccole ghiandole del diam. di 3-13 mm. Nell'uomo sono di solito in numero di due per lato, [...] profondamente mutato i capitoli della patologia e della clinica di queste ghiaudole, ma hanno creato altresì una nuova chirurgia. Infatti dopo che G. Vassale e F. Generali ebbero scoperto l'importanza funzionale delle paratiroidi (1896), l'attenzione ...
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Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] anni successivi. Se tra i letterati, professori e artisti sono equamente distribuiti, nella classe scientifica prevalgono medici e chirurghi — in genere la metà dei soci — seguiti da chimici e fisici naturalisti (il 25%), ingegneri e architetti. Di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'etica medica alla bioetica
Susan E. Lederer
Dall'etica medica alla bioetica
La bioetica viene generalmente definita come lo studio [...] la vita delle persone.
Il trapianto d'organo pose medici e pubblico di fronte a una questione analoga. Il chirurgo sudafricano Christiaan Barnard elettrizzò il mondo quando, nel dicembre del 1967, annunciò di aver eseguito il primo trapianto di ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...