VIVENZIO, Giovanni
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 6 dicembre 1737 dal «dottor fisico» Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, primogenito maschio di dodici figli (di cui nove femmine, [...] Medico delle LL. MM. Protomedico Generale del Regno di Napoli, e General Direttore degli Spedali Militari, e de’ Medici, e Chirurgi dell’Esercito &c.». Tornati i francesi a Napoli, di nuovò seguì i sovrani a Palermo: per la carica di protomedico ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] , a ricoprire a Venezia la carica di sindaco del Collegio dei filosofi medici e quella di consigliere del Collegio dei medici chirurghi. Nel luglio del 1680 il G. fu anche nominato, "per disposizione dei Notari", aiuto del Folli "nella carica di ...
Leggi Tutto
GHILLINI, Cesare
Stefano Arieti
Nato a Bologna, da Andrea e da Carolina Gentili, il 21 luglio 1863, dopo aver superato gli studi classici si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università [...] incruento della lussazione congenita dell'anca, ibid., s. 7, IX [1898], pp. 34-38, e in Arch. e atti della Soc. italiana di chirurgia, XII [1898], pp. 91-94). Al G. si debbono anche alcune innovazioni di ordine tecnico, come la modifica delle forbici ...
Leggi Tutto
STEFANINI, Paride
Antonio Cappelli
STEFANINI, Paride. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1904 da Arnaldo, funzionario dell’allora ministero della Guerra, e da Erminia Tabasso.
Dopo aver conseguito nel 1921 [...] che si attuò progressivamente prima con il d.p.r. n. 425 del 25 giugno 1969 (istituzione del Libero Istituto di medicina e chirurgia dell’Aquila limitatamente al primo triennio) e in seguito con il d.p.r. n. 800 del 6 agosto 1970 (riconoscimento del ...
Leggi Tutto
pacemaker
Dispositivo medico che, tramite impulsi elettrici, stimola la contrazione del cuore.
Struttura
L’involucro del p. è costituito da un piccolo contenitore ermetico in titanio, materiale altamente [...] batteria. Il primo impianto umano di un pacemaker completamente impiantabile avvenne in Svezia nel 1958 a opera dei chirurghi Rune Elmquist (1906-1996) e Åke Senning (1915-2000). Questo pacemaker stimolava i ventricoli tramite elettrodi epimiocardici ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina ebraica: la filosofia, i medici e le pratiche
Stefano Arieti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina ebraica va ricondotta [...] nelle comunità, accanto alla presenza di un rabbi (maestro), vi sia anche quella di un medico, rophè, e di un chirurgo, rophè umman. A differenza dell’uso greco, il medico visita i pazienti nelle loro residenze o in locali esclusivamente deputati a ...
Leggi Tutto
GADDI, Paolo
Giulia Crespi
Nato a Modena il 1° ott. 1805, si laureò in medicina e chirurgia nella sua città natale nel 1832. Durante il corso di laurea (1825-30) redasse un gran numero di appunti e [...] pervenute dalle università di Roma, di Torino e di Pavia, nel 1864 il G. divenne preside della facoltà di medicina e chirurgia e mantenne la carica fino alla morte.
Oltre all'insegnamento, il G. svolse una notevole attività in favore dell'istituto di ...
Leggi Tutto
TESTA, Antonio Giuseppe
Marco Bresadola
– Nacque a Ferrara il 7 aprile 1756 da Giuseppe, medico e professore dello Studio, e da Elisabetta Fegatelli.
Giovane decisamente precoce, a soli quattordici [...] fin dai tempi di Firenze e sviluppato nelle sue prime opere. A questo incarico Testa aggiunse il ruolo di medico e chirurgo primario del Sant’Anna, mentre nel 1793 raggiunse il suo vero obiettivo accademico, vale a dire sostituire il maestro Zecchini ...
Leggi Tutto
RICCHI, Agostino
Elisa Andretta
RICCHI, Agostino. – Nacque a Lucca il 31 maggio 1512 dal medico Leonardo e da Margherita, figlia dell’umanista Giovanni Carminati.
Dopo aver intrapreso gli studi umanistici [...] IV nel corso della sua ultima malattia, sovrintendendo alle cure, consultando altri medici e controllando l’operato dei chirurghi.
Dopo la morte del pontefice, fu medico del conclave e poi abbandonò definitivamente il Palazzo apostolico. L’ultimo ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Rodolfo
Elisa Andretta
SILVESTRI, Rodolfo. – Nacque a Bologna, da Stefano bolognese. Il nome della madre non è noto.
Studiò filosofia e medicina presso lo Studium della sua città natale, [...] Collegio dei medici, di fare un’apologia della nobiltà dell’ars medica e di indirizzare dure critiche contro quanti – chirurghi, speziali e barbieri – si arrogavano il diritto di praticare la medicina senza averne le competenze e lo statuto necessari ...
Leggi Tutto
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...