La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] , infatti, si deve a Paolo di Egina (VII sec.), una delle fonti principali che gli Arabi avevano a disposizione per la chirurgia. Un primo accenno all'intervento lo si trova in Abū 'l-Qāsim che, osservando il rapido risanamento di una tracheotomia a ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , marescalchi, armaioli, vivandieri, provveditori alla provianda, corrieri, trombetti; e non mancavano il tesoriere, il medico personale e due chirurghi. Circa 500, altresì, i muli e i cavalli; e s'aggiungevano una trentina di barche, una trentina di ...
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Arteriosclerosi
Rodolfo Paoletti
Alberto Corsini
Andrea Poli
Alberico L. Catapano
L'arteriosclerosi (composto di arteria e sclerosi, indurimento) è un processo alterativo a carico delle arterie, [...] coronarico, le possibilità sono molteplici. Localizzate una o più stenosi isolate, con un vaso a valle in buone condizioni, il chirurgo può 'sorpassarle' mediante uno o più ponti, i cosiddetti by-pass, costituiti da segmenti di una vena o di un ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] Hodgkinson, Joseph Wiltonand Doctor C., in Victoria and Albert Museum Bulletin, III (1967), 2, pp. 73-80; S. Chelini, La scuola chirurgica lucchese in un manoscritto del '700. Vita e opere di A. C.; pref. ai discorsi di anat. di L. Bellini. Discorso ...
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L’espressione lingua (o italiano) d’oggi, così come quella, equivalente, di italiano contemporaneo (entrambe usate negli studi: per l’una Cortelazzo 2000, LId’O 2004, Dardano & Frenguelli 2008; per [...] (prezzo e pregio); anche nei plurali dei nomi in -co e -go le alternanze tra forme concorrenti (chirurghi / chirurgi) si vanno riducendo.
Nella morfologia nominale si può registrare la crescita di peso della classe degli invariabili, originariamente ...
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Sicurezza dei pazienti e rischio clinico in sanità
Alessandro Ghirardini
Rosetta Cardone
La sicurezza dei pazienti e la gestione del rischio clinico sono punti critici per tutti i sistemi sanitari, [...] la formazione comprenda aspetti sia scientifici sia etico-deontologici. In particolare, il nuovo Codice di deontologia medica dei medici chirurghi e degli odontoiatri, risalente al dicembre 2006, all’art. 14 pone l’attenzione sul tema della sicurezza ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] ; J. Hess, Note manciniane, in Münchner Jahrbuch der bildenden Kunst, XIX (1968), 3, pp. 103-120; P. Savio, Ricerche sui medici e chirurghi dell'ospedale di S. Spirito in Sassia, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XXV (1971), p. 153 e n. 61 ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] e, il 16 ottobre del 1846, anestetizzò con l'etere un giovane il quale presentava un piccolo tumore sul collo, che il chirurgo John C. Warren (1778-1865) poté così asportare in maniera indolore. La notizia giunse rapidamente in Europa e nel giro di ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] ricresca insieme all'osso. Rimetti insieme ciò che è stato separato" (ibidem, IV, 12, 3-5).
Una prima forma di chirurgia è stata individuata nell'inno I, 3, che descrive il procedimento da attuare in caso di ritenzione urinaria, cioè l'inserimento di ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] 'esperimento venne di lì a poco ripetuto in presenza del sovrano. Questa volta le manualità dell'intervento furono praticate dal chirurgo del re, Henrik Skriver. Più accorto degli altri, in quest'ultimo sorse il dubbio che la restituzione degli umori ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...