La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] campioni di tessuti prelevati dai pazienti solamente dopo la formulazione della diagnosi clinica e l'esecuzione dell'intervento chirurgico: il ruolo dei patologi era quello di soddisfare la curiosità del medico, di fornire un commento sul caso ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Chirurgia
Emilie Savage-Smith
Chirurgia
Nel mondo islamico medievale, l'insegnamento della pratica chirurgica avveniva principalmente attraverso l'apprendistato, [...] 'attuale Teheran) al-Manṣūr ibn Isḥāq; ma la maggior parte del materiale che, legato al nome di al-Rāzī, riguarda la chirurgia si trova nel Kitāb al-ḥĀwī fī 'l ṭibb (Libro comprensivo sulla medicina), noto come Continens, una raccolta di appunti di ...
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Anatomia
Andrea Carlino
È la scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi. Il suo nome (dal latino tardo anatomía, a sua volta derivato dal greco ἀνατέμνω, "tagliare, sezionare") [...] è infatti cambiato rispetto al tempo in cui era in auge il paradigma anatomico galenico; sono ancora soltanto i chirurghi a trarre diretto beneficio dall'anatomia.
Perché l'anatomia si svincolasse dalla filosofia naturale e divenisse un sapere utile ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] , n.s., XXXV (1913), pp. 438-450; Le fratture del femore nell'infanzia, in Archivio ed atti della Soc. italiana di chirurgia, XXVII (1921), pp. 359-364; e gli scritti a carattere monografico L'ernia inguinale dell'infanzia, Bologna 1920, e Corso di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] dissezione anatomica del corpo umano era stata prevista come una parte dell'educazione universitaria medievale, l'integrazione di chirurgia e anatomia nell'ambito del corso di studi universitario dell'Età moderna rientra nel quadro caratterizzato dal ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Ursula Weisser
Contributi teorici ed empirici della medicina araba
Non è ancora possibile formulare un giudizio [...] , infatti, si deve a Paolo di Egina (VII sec.), una delle fonti principali che gli Arabi avevano a disposizione per la chirurgia. Un primo accenno all'intervento lo si trova in Abū 'l-Qāsim che, osservando il rapido risanamento di una tracheotomia a ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] e, il 16 ottobre del 1846, anestetizzò con l'etere un giovane il quale presentava un piccolo tumore sul collo, che il chirurgo John C. Warren (1778-1865) poté così asportare in maniera indolore. La notizia giunse rapidamente in Europa e nel giro di ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] ricresca insieme all'osso. Rimetti insieme ciò che è stato separato" (ibidem, IV, 12, 3-5).
Una prima forma di chirurgia è stata individuata nell'inno I, 3, che descrive il procedimento da attuare in caso di ritenzione urinaria, cioè l'inserimento di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] la compatibilità di tessuti tra individui, ma si misero a punto i primi protocolli internazionali di collaborazione per la chirurgia dei trapianti. Lo studio della compatibilità dei tessuti consentì, infatti, di avere test rapidi e affidabili con cui ...
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Epidemie
J. Charles Sournia
Introduzione
Il termine 'epidemia' è antico, poiché ricorre spesso già negli scritti ippocratici dell'antica Grecia: conformemente alla sua etimologia, esso designa un flagello [...] letale. Al collo, alle ascelle e all'inguine si gonfiano alcuni gangli: se questi bubboni si aprono spontaneamente o se il chirurgo li incide a tempo debito, il malato ha qualche possibilità di guarire, in caso contrario muore in pochi giorni. La ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...