MAESTRINI, Dario
Italo Farnetani
Primo dei tre figli di Geremia, proprietario di una cava di ghiaia, e di Ester Monni, nacque a Colle Umberto I, presso Perugia, il 3 marzo 1886. Superati gli studi classici, [...] laurea nel 1912, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Pisa, dove si laureò a pieni voti (1958), pp. 28-36; Variazioni di volume e di dinamica cardiaca in clinica esaminate alla luce della "legge del cuore", in Minerva ...
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LANFRANCHI, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e Francesca Ferrero il 9 febbr. 1877 a Firenze e qui, dopo aver frequentato le scuole dei padri scolopi, nel 1896 si diplomò presso la sezione [...] anche i contributi recati dal L. in questo periodo alla patologia cardiaca, in particolare del cane e dei bovini (Contributo allo studio istituto del radio della facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Bologna, tentò di utilizzare materiale ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] osservò per primo e che rese noto alla Società medica chirurgica di Bologna, nella seduta del 17 giugno 1908. Nella 380 s.), diede la prima nota sul riflesso oculo-cardiaco; aveva analizzato alcuni fenomeni respiratori provocati con la compressione ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] . Nel 1862 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia. Nel 1867, mentre frequentava il rappresentare la base delle sue successive ricerche sulla fisiologia cardiaca. Per consiglio dello stesso Helmholtz si recò poi a ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] , si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia: allievo interno nell'istituto di patologia generale . Vita; Sclerosi coronarica, lesioni miocardiche e insufficienza cardiaca nella nefrite cronica; contributo anatomo-clinico e fisiopatologico, ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] allora considerata come un prodotto chimico di rifiuto, un paraormone dotato di particolare azione eccitante e regolatrice dell'attività cardiaca e respiratoria in tutti i vertebrati. Inoltre, con ricerche compiute con vari metodi sui teleostei, il B ...
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FERRANNINI, Andrea
Mario Crespi
Nacque a Benevento, da Antonio e da Generosa Rummo, il 27 marzo 1864. Studiò medicina e chirurgia all'università di Napoli, allievo di importanti maestri quali A. Cantani, [...] ricordati gli studi condotti con il Rummo sulle aritmie cardiache, valido esempio di applicazione del metodo sperimentale e della 695; Sull'angio-ipotonia costituzionale, in Atti d. Acc. medico-chirurgica di Napoli, n. s., LIX [1905], pp. 110-118 ...
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MANGANOTTI, Gilberto
Luciano Bonuzzi
Nato a Verona il 19 marzo 1901 dal medico Orsino e da Cornelia Malenza, si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1924 nella neoistituita Università di Firenze. [...] ricercatore (Sarcoma bilaterale dei surreni con metastasi cardiaca (con dimostrazione del pezzo anatomico e dei preparati dal materiale della clinica bolognese.
Membro della Società medica chirurgica di Bologna, nel 1970 il M. fu insignito dall ...
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GAGLIO, Gaetano
Amilcare Carpi De Resmini
Nacque a Girgenti (l'attuale Agrigento) il 5 apr. 1858 da Luigi e da Vincenzina Nocitto, in una famiglia di magistrati. Seguì i corsi di medicina e chirurgia [...] , della pilocarpina e della nicotina sulla funzione cardiaca e sulla secrezione gastrica, nei quali è Gioenia di Catania, della R. Accademia medica di Roma, della Società medico-chirurgica di Bologna, della R. Accademia dei Lincei.
Morì a Roma il 17 ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] rosso sia di determinare in via riflessa l'arresto cardiaco (Il meccanismo della morte nell'avvelenamento per ossido di figlia, Linda.
Fonti e Bibl.: Necr., in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, XXVIII (1916), pp. I-XXIV; in Rendiconti del R ...
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cardiochirurgia
cardiochirurgìa s. f. [comp. di cardio- e chirurgia]. – La chirurgia del cuore e dei grossi vasi mediastinici, che ha come campo d’intervento, tra l’altro: la correzione di quasi tutte le cardiopatie congenite e delle malformazioni...
pericardiotomia
pericardiotomìa s. f. [comp. di pericardio e -tomia]. – Intervento chirurgico di incisione del sacco pericardico al fine di asportare corpi estranei o formazioni patologiche intrapericardiche o di scoprire il cuore, nel corso...