Chirurgo (Berna 1841 - ivi 1917), prof. e direttore della clinica chirurgica di Berna (1872); descrisse la cachessia tireopriva (1883), migliorò i mezzi di emostasi, portò contributi al problema dello [...] strozzamento erniario e alla tecnica di riduzione di lussazioni e fratture; importanti i progressi tecnici apportati alla chirurgia del gozzo, dell'addome, ecc. Ebbe il premio Nobel per la fisiologia o la medicina (1909) per gli studî sulla tiroide. ...
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GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] intenso. Disfunzioni di altre ghiandole, come per es. tiroide o surrene, possono essere in causa nelle irregolarità del . Ancora in fase di definizione è il ruolo dellachirurgia laparoscopica, che può essere applicata per diverse patologie ...
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INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] degl'innesti e dei trapianti sotto il punto di vista dellachirurgia umana, le possibilità sono quanto mai varie e variabili, di organismi vecchi e tarati.
Sugl'innesti di tiroide e di paratiroide effettuati per indicazioni assai differenti che ...
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STOMATOLOGIA (dal gr. στόμα "bocca" e λόγος "studio")
Arturo Beretta
La stomatologia è la disciplina medico-chirurgica che s'occupa della bocca e dei suoi annessi. Essa ne studia le condizioni normali [...] delle ghiandole a secrezione interna (ipofisi, tiroide, paratiroidi, ecc.) e a malattie contingenti che influiscono sullo sviluppo dell'embrione e sulla mineralizzazione delle medico-chirurgica, vale a dire della laurea in medicina e chirurgia. E ...
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INIEZIONE (lat. iniectio; fr. injection; sp. inyección; ted. Einspritzung; ingl. injection)
Agostino PALMERINI
Nicola LEOTTA
Significa l'introduzione nelle cavità e nei tessuti organici, mediante [...] derivò la cosiddetta cerusia infusoria o chirurgia clysmatica o enematica nova, che ghiandole linfatiche, epididimo, milza, tiroide, ecc.). Secondo la natura disinfettante; c) la disinfezione della cute e quella delle mani dell'operatore (la prima si ...
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INNESTI e TRAPIANTI (XIX, p. 315)
Luigi TONELLI
Mentre nella ricerca biologica la tecnica degli innesti e trapianti non ha subìto, in questi ultimi anni, grandi mutamenti, né conseguito particolari progressi, [...] trovato applicazione nella cura chirurgicadelle forme ascitiche della cirrosi epatica, nelle delle ghiandole a secrezione interna, si annoverano successi nella cura degli stati di ipo-tiroidismo, per i quali viene innestato un frammento di tiroide ...
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HORSLEY, Sir Victor
Agostino Palmerini
Fisiologo e chirurgo, nato a Kensington (Londra) il 14 aprile 1857, morto a Kūt el-‛Amārah il 16 luglio 1916. Studiò medicina a Londra, dove si laureò nel 1880; [...] nel campo della fisiologia e dellachirurgia con le sue ricerche sulle localizzazioni funzionali nel cervello e nel midollo spinale (compiute insieme con E. Schäfer, F. Semon e altri), gli studî sulla funzione protettiva della ghiandola tiroide, l ...
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Un nuovo approccio alla relazione psicosomatica
Enzo Soresi
La relazione mente-corpo alla luce delle neuroscienze
La psiconeuroendocrinoimmunologia (PNEI) rappresenta un nuovo modello teorico, basato [...] , in particolare del tubo gastroenterico e delle vie respiratorie, ma anche nella tiroide, nel timo, nella cute, nella mammella poco efficace, e attualmente la migliore cura consiste nella chirurgia precoce, in modo da eradicare il tumore prima che ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgiadell'Università di [...] Ulteriori ricerche sulla funzione del plesso celiaco, ibid., XIV [1890], pp. 1-7; Contributo alla conoscenza dell'istogenesi della ghiandola tiroide, in Lo Sperimentale, XLV [1891], pp. 84-92; Sull'acetonuria sperimentale, ibid., pp. 435-475; Ancora ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] malattie del sistema endocrino, in Semeiotica e diagnostica medica(, I, Torino 1941, pp. 1191-1235; Aspetti clinici delle relazioni fra tiroide e corteccia surrenalica, in Helvetica medica Acta, XXIV [1957], pp. 193-200, in collab. con G. Giusti ...
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tiroidectomia
tiroidectomìa s. f. [comp. di tiroid(e) e ectomia]. – In chirurgia, l’asportazione della tiroide, intervento che trova indicazione nella cura dell’ipertiroidismo refrattario alle cure mediche, del gozzo, di alcune tiroiditi acute...
emitiroidectomia
emitiroidectomìa s. f. [comp. di emi-, tiroide e ectomia]. – In chirurgia, asportazione di un solo lobo della tiroide, eseguita nel caso di gozzo esoftalmico monolaterale.