Ginecologo e ostetrico (Edimburgo 1845 - Llandudno 1899); primario a Birmingham. Fu l'iniziatore della chirurgia degli annessi (1872), che gli creò fama internazionale, nonché l'ideatore del taglio ad [...] H nelle lacerazioni complete vaginorettali e di operazioni di plastica che poi ebbero larga applicazione. Ebbe la cattedra di ginecologia al Queen's College. Tra le sue opere si ricordano come più significative: The pathology and treatment of ...
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Chirurgo italiano (Trieste 1900 - Roma 1976). Prof. univ. dal 1939, ha insegnato clinica chirurgica a Cagliari, patologia chirurgica a Modena, Firenze e Roma ove (1959-70) ha diretto la clinica chirurgica [...] l'ideazione o l'innovazione di numerose tecniche operatorie (interventi di chirurgia cardiaca e vascolare, pneumonectomia allargata, esofago-gastro-plastica, gastrectomia totale, coledocoduodenostomia, resezione allargata del cancro del retto, ecc ...
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TUMORE (XXXIV, p. 474; App. II, 11, p. 1030)
Paolo BUFFA
Pietro VALDONI
Il problema dei t. dal punto di vista medico-sanitario è ulteriormente aumentato di complessità poiché sono emersi fondati motivi [...] . Accanto quindi al problema della demolizione si presenta per il chirurgo un problema, non meno complesso, che è quello della ricostruzione. Si ricorre perciò alle cosiddette plastiche, cioè, per es., alla creazione di pseudovesciche per mezzo di ...
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SANGUE
Giulio La Greca Bertacchi
(XXX, p. 664; App. II, II, p. 782; III, II, p. 657; IV, III, p. 261)
Sviluppi delle tecniche trasfusionali. - Nell'ambito della trasfusione del s. si è verificata un'evoluzione [...] tale scopo se ne pratica la raccolta in una sacca di plastica caratterizzata dalla permeabilità ai gas, che permette l'afflusso di con la reinfusione del s. durante o dopo l'atto chirurgico.
Plasma ed emoderivati. - La preparazione del plasma da ...
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Chirurgia. - La chirurgia del c., grazie a un progresso veramente spettacolare, ha raggiunto la dignità di specialità chirurgica autonoma, con un importante corpus dottrinale proprio e con tecniche che [...] macchina c.-polmone.
Tale macchina rispetto a quella primitivamente usata (v. chirurgia, in App. III,1, p. 366), fruisce oggi di notevoli un muscolo papillare interrotto o eseguendo una plastica riduttiva dell'ampiezza dell'anello d'impianto della ...
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ORTOPEDIA (XXV, p. 635; App. II, 11, p. 466)
Attilio Rampoldi
L'o., che fino all'immediato dopoguerra era considerata una specialità "anche" chirurgica, è divenuta una specialità eminentemente chirurgica; [...] poi invertite, tanto che attualmente il trattamento chirurgico delle lesioni ortopediche è generalizzato.
A ciò hanno due componenti (in genere uno di metallo, l'altro di plastica) sono a scivolamento reciproco e ovviamente possono essere usate solo ...
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Chirurgia. - Un capitolo nuovo della chirurgia dell'e. è rappresentato dalle malformazioni congenite.
Queste sono rappresentate abitualmente dall'atresia in cui il tipo più comune è la divisione dell'e. [...] una notevole esperienza chirurgica da parte dell'operatore, e anche capacità di resistenza da parte del malato. Nelle localizzazioni del cancro all'e. cervicale, le indicazioni operatorie sono limitate. La ricostruzione plastica dell'e. cervicale ...
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. Anatomia patologica (III, p. 736). - Gli aspetti fondamentali sotto i quali l'infiammazione dell'appendice suole presentarsi, secondo i testi classici dell'anatomia patologica e della chirurgia, sono [...] della sierosa peritoneale al processo appendicolare. Nella forma più lieve essa è rappresentata da una periappendicite plastica, cui segue la formazione di aderenze. Altre volte, per migrazione di germi attraverso la parete appendicolare ...
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Chirurgo, nato a Bologna il 22 marzo 1799, morto a Roma il 2 aprile 1854. Laureatosi a Bologna nel 1822, fu prosettore, assistente nell'Ospedale maggiore; nel 1829 si recò per studio a Parigi. Tornato [...] servizio sanitario militare; Pio IX lo prescelse come chirurgo personale. Temperatamente liberale, plaudì alle riforme del tra i primi in Italia a eseguire le operazioni di plastica, la litotripsia, la disarticolazione coxo-femorale; la resezione ...
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Psichiatria
BBruno Callieri
di Bruno Callieri
Psichiatria
sommario: 1. Natura ed esistenza in psichiatria. 2. Psichiatria clinica. 3. La psichiatria secondo le età della vita: a) psichiatria infantile [...] psicologia sperimentale e dell'apprendimento. Gli interventi di chirurgia cerebrale, le correlazioni neuro-radiologico-cliniche, le nomi, qui; ma non vi è dubbio che l'espressione plastica sia, fra le altre, la via regia delle manifestazioni della ...
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plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...
plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...