Si chiamano in generale adenopatie nella medicina e nella chirurgia le malattie delle ghiandole linfatiche che possono essere causate da processi morbosi diversi per la natura, per la sede, per l'importanza [...] diagnostica e prognostica (v. linfatico, sistema). Una forma molto comune e molto importante, specialmente nella pediatria. è quella chiamata: adenopatia tracheobronchiale (franc. adénopathie trachéo-bronchique; ...
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MAZZONI, Piero
Mario Crespi
– Nacque a Firenze il 24 dic. 1921 da Amato e da Dina Conti. Dopo gli studi secondari si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Firenze. Qui nel [...] ibid., LXXIV [1967], suppl., pp. 1-22, in collab. con F. Virno et al.) e cardiovascolare (L’anestesia per la chirurgia del cuore e dei grossi vasi, in Giorn. italiano di anestesiologia, XVI [1950], pp. 386-399; Anaesthesia for cardiovascular surgery ...
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presensibilizzazione
Mauro Capocci
Esposizione dell’individuo a un determinato antigene, con conseguente sviluppo di anticorpi specifici. Nell’ambito della chirurgia dei trapianti, si eseguono dei test [...] immunologici che hanno principalmente lo scopo di ridurre il più possibile il rischio di rigetto immunologico: oltre alla tipizzazione dei geni HLA (Human leucocyte antigen), si esegue anche un esame volto ...
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RUGGERO di Parma
Ilaria Zamuner
RUGGERO di Parma (Ruggero di Salerno, Ruggero Fulgardo, Ruggero Fugardo, Ruggero Frugardo). – Visse ed esercitò l’arte medica in Italia nel XII secolo, ed elaborò un [...] , I-V, Napoli 1852-1859; F. Puccinotti, Storia della medicina, 2. Medicina del Medio Evo, II, Livorno 1859; A. Thomas, La Chirurgie de Roger de Parme en vers provençaux. Notice sur un ms. de la Bibliothèque de Bologne, in Romania, X (1881), pp. 63-74 ...
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GALEAZZI, Riccardo
Massimo Aliverti
Nacque a Torino il 18 ag. 1866 da Cesare Odoardo e da Annetta Astesano (o Astesana). Laureatosi a pieni voti in medicina e chirurgia nell'Università torinese il 21 [...] Milano, a.a. 1952-1953, Milano 1954, pp. 181-186; in Arch. di ortopedia, LXV (1952), pp. I-V; in La Chirurgia degli organi di movimento, XXXVII (1952), pp. 163 s. Per i dati biografici: Torino, Archivio del Comune, Stato civile; Ibid., Archivio della ...
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BARBERA, Agatino Giovanni
Mario Crespi
Nato a Nizza di Sicilia il 13 sett. 1867, si laureò in medicina e chirurgia all'università di Bologna nel 1892. Recatosi per un certo tempo nell'istituto di fisiologia [...] di Berna diretto da H. Kronecker, divenne successivamente assistente di P. Albertoni nell'istituto di fisiologia di Bologna, ove rimase fino al 1902, anno nel quale ottenne la cattedra di fisiologia nell'università ...
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LAZZARO, Carmelo
Mario Crespi
Nato a Palermo il 16 dic. 1863, presso quell'Università si laureò in medicina e chirurgia il 29 luglio 1886. Dedicatosi subito alla ricerca scientifica, intraprese la carriera [...] e tossicologia. Nella stessa Università fu anche direttore della scuola di farmacia, preside della facoltà medico-chirurgica e consigliere di amministrazione.
Brillante studioso, il L. fu autore di importanti ricerche sperimentali riguardanti il ...
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progenismo
Eccessivo sviluppo della mandibola, da cui può conseguire malocclusione delle due arcate dentarie. Si può correggere con interventi di chirurgia maxillo-facciale riduttivi delle due arcate [...] mandibolari e di alcuni elementi dentari ...
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Medico statunitense (Le Mars 1926 - Pittsburgh 2017). Figura di assoluto rilievo nella storia della medicina del Ventesimo secolo, docente di Chirurgia presso l’università di Pittsburgh, in seno a questa [...] degli anni Ottanta e l’inizio degli anni Novanta i trapianti dal babbuino all'uomo. Profondo innovatore delle tecniche chirurgiche e anticipatore del moderno approccio medico multidisciplinare, nel 1984 ha eseguito su un bambino di sei anni il primo ...
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Chirurgo (Parigi 1674 - ivi 1750). Chirurgo militare nel 1692, lasciò nel 1700 l'esercito e aprì a Parigi una scuola privata di chirurgia ove le sue lezioni, specie di traumatologia, gli acquistarono gran [...] fama. Nel 1731 fu nominato direttore dell'Accademia reale di chirurgia. Le sue ricerche più importanti vertono sull'emorragia e sull'emostasi, sulle fratture, sulle lussazioni, sulle fistole lacrimali e sulle lesioni del tendine di Achille. Ideò e ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...