GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento (catal.), Milano 1980, pp. 171, 174-180; M.D. Grmek, Vestigia della chirurgia greca: il codice di Niceta e i suoi discendenti, in Kos, 1984, n. 5, pp. 52-60; R. Radicchi, Il famoso medico ...
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FEDE, Francesco
Gian Franca Moiraghi
Nacque a Petrella Trifernina (Campobasso) il 16 febbr. 1832, da Nicolangelo e da Luisa De Mattei. Compiuti i primi studi nel seminario di Larino, si iscrisse all'università [...] ), pp. 81-84; in Ann. d. R. Univ. di Napoli 1913-14, Napoli 1914, pp. 336-342; in Atti d. R. Acc. medico-chirurgica di Napoli, LVII (1913), pp. IV ss., e pp. VII ss.; N. Fedele, Intorno alla "produzione sottolinguale" o "morbo del Riga" o "malattia ...
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BO, Angelo
Narciso Nada
Nato il 21 maggio 1801 a Sestri Levante da Giovanni Battista e da Chiara Ricci, iniziò gli studi di medicina a Parma e li proseguì a Bologna alla scuola del Tommasini, conseguendo [...] quella cattedra (che in seguito al regolamento del 6 ag. 1847 fu chiamata per qualche tempo "di istituzioni medico-chirurgiche") per quasi quarant'anni. Nel 1841 fu nominato membro della Commissione provinciale di statistica, nel 1845 del Magistrato ...
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MOSCATI, Pietro
Paola Zocchi
– Nacque a Milano il 4 giugno 1739 da Bernardino, chirurgo, e da Elisabetta Beretti. Figlio primogenito, fu battezzato nella parrocchia di S. Nazaro il 15 giugno.
Ebbe un [...] 1772, lasciò Pavia per l’ospedale Maggiore di Milano, subentrando al padre con il titolo di regio professore di medicina, chirurgia e chimica. Maria Teresa d’Austria fece istituire per lui nel nosocomio milanese, su richiesta del padre che si avviava ...
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FERRARIO, Ercole
Marco Sandroni
Nato il 23 marzo 1816 a Samarate, nel basso Varesotto, da Luigi, agiato proprietario terriero, e da Maria Ambrosoli, compì i primi studi presso il ginnasio di Legnano [...] e il liceo di Porta Nuova a Milano, e si iscrisse nel 1834 alla facoltà di medicina e chirurgia maggiore dell'università di Pavia. Nel 1840 si laureò "distintamente" con una dissertazione sugli aspetti medici, ma anche igienici e sociali, del ...
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CALIFANO, Luigi
Giancarlo Vecchio
Nacque a Salerno il 12 ott. Igoi da Giuseppe, magistrato, e da Elimena Maida. Orfano di padre, fu educato da uno zio paterno, Salvatore, che gli comunicò una profonda [...] avrebbe ampliato e che lo spinse a stringere amicizia con storici, letterati, poeti, filosofi. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia nella università di Napoli, si laureò con lode il 23 luglio 1924. Durante i primi quattro anni di studio fu ...
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Luigi Belloni
Discendente da famiglia piemontese (originaria di Premosello - ora Premosello-Chiovenda - in Vai d'Ossola), nacque a Roma il 14 febbraio del 1905 da Emilio, botanico, e da Matilde Lanza. [...] Egli compì gli studi universitari a Firenze e a Milano, dove si laureò con la lode in medicina e chirurgia nel 1929 discutendo una tesi sui tumori intracranici. Nel 1927 aveva sposato Luigia Matricardi, nata a Genova nel 1901, da cui non ebbe prole, ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] brasiliana. Conseguita la maturità classica al liceo genovese Andrea Doria, nel 1915 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'Università di Genova. Dal 1916 al 1918 combatté nella prima guerra mondiale. Ripresi con regolarità gli ...
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GHILARDUCCI, Francesco
Salvatore Vicario
Nacque a Viareggio da Raffaello e da Chiara Di Francesco il 21 dic. 1857. Dopo avere studiato lontano da casa, in collegio, a causa di precoci dissapori familiari [...] che contribuirono non poco a temprarne l'inconfondibile durezza di carattere, nel 1881 si laureò in medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Esercitata per sette anni la professione in una condotta della Lunigiana, ...
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D'APOLITO, Nicola
Vincenzo Busacchi
Nacque a Cagnano Varano (Foggia) il 19 marzo 1815 da Francescantonio, medico, e da Bartolomea Curatolo, ultimo di nove figli. Alla sua nascita, i genitori, secondi [...] e discorsi nel primo centenario della morte di N. D., Cagnano Varano 1962, pp. 12-36;M. Capuano, La vita e l'opera del chirurgo D., Cagnano Varano 1962;E. Greco, N. D. e il suo metodo di enterorafia, in Atti d. XVIII Congr. d. Soc. ital. di storia ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...