CAPELLUTI, Rolando, il Giovane (Rolandus Capellutus Chrysopolitanus)
Federico Di Trocchio
Nacque a Parma intorno al 1430 da Rinaldo; si attribuì egli stesso l'appellativo "Chrysopolitanus" per distinguersi [...] di Praecepta medicinalia composta in collaborazione con Giovanni da Parma (cod. 655 della Bibl. Casanatense di Roma). Medico e chirurgo fu pure Manuello, la cui figlia Adelaide andò in sposa al marchese Cavalcabò Lupi di Soragna nel 1351. Lo stesso ...
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MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] nella città, teatro di sanguinosi scontri tra fazioni rivali, si trasferì a Perugia, dove si dedicò allo studio della chirurgia sotto la guida di Gregorio Caravita. Fu quindi a Roma, praticante di medicina prima presso l’ospedale di S. Spirito ...
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DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] Lincei, LX (1907), pp. 111-117; G. A. Borelli e la sua opera De motu animalium, in Atti della R. Accademia medico-chirurgica di Napoli, LXII (1908), pp. 147-162; L'æuvre scientifique de J. A. Borelli étudiée dans ses rapports avec l'école hollandaise ...
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CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] della Guerra fino al congedo dal servizio militare. Si iscrisse allora al quarto anno della facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino. La lunga esperienza pratica e l'attività scientifica avevano frattanto consolidato la sua egregia ...
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MASSI, Francesco
Gerardo Bianco
– Nacque a Roma il 24 luglio 1804, da Tommaso, sovrintendente del Museo Vaticano, e Maria Orlandini. Avviato agli studi letterari sotto la guida del prefetto della Biblioteca [...] dallo stipendio con decreto del ministro della Istruzione pubblica, C. Correnti, insieme con V. Pellegrini, professore di chirurgia veterinaria, con la motivazione di «gravi e ripetute mancanze alle discipline accademiche» (ibid.).
Il M. decadde dall ...
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CITELLI, Salvatore
Domenico Celestino
Nato a Regalbuto (Enna) il 14 febbr. 1875 da Basilio e Irene Punzi, studiò medicina nell'università di Napoli, dove ebbe modo di seguire gli insegnamenti di otorinolaringoiatri [...] Collana di studi e ricerche dir. da G. Petragnani eA. Barchiesi, II, s.l. [Roma] 1943, pp. 277-286).
Come chirurgo il C. fu geniale e ardito, e ideò numerose tecniche operatorie, quali la cordectomia mono- o bilaterale, l'aggressione dell'ipofisi per ...
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DOGLIONI (Doglione, Doionus), Giulio
Maria Muccillo
Ignoriamo la data della sua nascita, che dovette avvenire - sembra - all'inizio del secondo decennio del sec. XVI a Belluno, come unanimemente le [...] non era ancora laureato dato che un documento lo ricorda in data 29 genn. 1546 come "testimone scholare" al dottorato in chirurgia di Battista Talmazio da Padova. La laurea in medicina giunse un anno dopo, nel 1547, come attesta un'altra fonte di ...
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ZANNETTI, Ferdinando
Marco Pizzo
Nacque a Monte San Savino, nell'Aretino, il 31 marzo 1801 da Francesco Maria e Anna Cerboni.
Svolse la sua prima formazione presso il collegio fiorentino dei padri scolopi, [...] studi di medicina presso l’Arcispedale di Santa Maria Nuova a Firenze, presso la cui Scuola fu poi professore di clinica chirurgica corografica e anatomia sublime. Nel 1830 gli fu affidato l’incarico di docente di anatomia umana presso l’Accademia di ...
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LAMA, Bernardo Andrea
Andrea Merlotti
Nacque probabilmente a Napoli, intorno al 1685. Le notizie sulla famiglia e sui suoi primi anni sono pressoché nulle. C. Denina lo dice calabrese, ma il L. nelle [...] legò ad altri due personaggi destinati a incidere non poco sul suo pensiero: il medico Giovanni M. Lancisi, professore di chirurgia alla Sapienza, e soprattutto l'abate napoletano Celestino Galiani. Quest'ultimo gli fece conoscere l'opera di Newton ...
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GUILLERY, Stefano (Étienne)
Massimo Ceresa
Nativo di Lunéville, nella diocesi di Toul, in Lorena, fu attivo come tipografo a Roma tra il maggio 1506 e il novembre 1524. Spesso nelle edizioni il nome [...] Giovanni Pietro Dalle Fosse (Pierio Valeriano). Dopo la morte di Giulio II, nel 1513, portarono a termine la Practica in chirurgia di Giovanni De Vigo, medico del papa defunto.
Una delle due lettere dedicatorie che precedono il trattato è a firma di ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...