MONALDI, Vincenzo
Riccardo de Sanctis
– Sesto di undici figli, otto maschi e tre femmine, nacque il 16 apr. 1899 da Giovanni, contadino mezzadro, e da Pasqualina Cappella, in una piccola casa colonica [...] abbandonare la vita politica e si trasferì a Roma per dedicarsi ai suoi studi. Nel 1925 si laureò in medicina e chirurgia, specializzandosi in tisiologia sotto la guida di E. Morelli. Tra il 1925 e il 1931 divenne dapprima assistente e quindi aiuto ...
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MORELLI, Carlo
Chiara Lucrezio Monticelli
MORELLI, Carlo. – Nacque a Campiglia Marittima (Livorno) il 6 dicembre 1816 da Antonio, medico condotto, e da Elena Frosini.
Svolti gli studi di medicina presso [...] e conobbe numerose edizioni successive.
Nel 1858 fondò e diresse con alcuni colleghi Il Tempo. Giornale italiano di medicina, chirurgia e scienze affini (nel 1861 avrebbe assunto la direzione di Cronaca medica) e contribuì con diversi articoli (se ne ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] , l'anno successivo il C. passava, come era nella prassi della facoltà medica romana, a tenere i corsi di anatomia, chirurgia e medicina teorica, e ne manteneva l'incarico fino alla morte. Assunto ufficialmente il compito di revisore e votante nelle ...
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MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] ; Nota intorno alla sifilide pigmentaria, e proposta sulla circoscrizione delle malattie veneree, in Annali universali di medicina e chirurgia, 1883, vol. 263, pp. 116-121; Di una malattia cutanea osservata in alcuni collegi, convitti, ecc.; diagnosi ...
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OCCHIALINI, Augusto Raffaele
Leonardo Gariboldi
OCCHIALINI, Augusto Raffaele (Raffaello). – Nacque a Fossombrone l’11 ottobre 1878, terzogenito di Paolo e di Barbara Mei.
Studiò alla scuola elementare [...] nel periodo di Sassari di conseguenza non fu importante.
Come professore ordinario passò poi alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Siena nel 1924, dove rimase fino al 1928. Risalgono a questo periodo le prime pubblicazioni sulla ...
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NITTI, Filomena
Giorgio Bignami
NITTI, Filomena. – Nacque a Napoli il 10 gennaio 1909, dallo statista Francesco Saverio e da Antonia Persico, figlia del giurista cattolico Federico.
Era la minore di [...] nervo frenico-diaframma di ratto, cruciale per la scoperta dell’azione curarizzante della succinilcolina, presto utilizzata in chirurgia. Su questa ‘divisione del lavoro’ i Bovet, ambedue dotati di un fine senso dell’ironia, spesso scherzavano ...
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BENINTENDI (Benintentus Belgiarinus, de Benintendis, Benintento alias Sbalzarino), Gerolamo
Pietro De Marco
Incerta è la data della nascita, da collocare ad ogni modo nel primo quarto del sec. XVI. [...] , Apparato de gli huomini illustri della città di Ferrara, Ferrara 1620, p. 85; C. Foucard, Documenti storici spettanti alla chirurgia, medicina e farmaceutica. Modena 1883; A. Solerti, Doc. riguardanti lo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI, in ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] -20, pp. 123 s.; O. Viana-F. Vozza, L'ostetricia e la ginecologia in Italia, Milano 1933, ad Indicem; D. Giordano, Chirurgia, II, Milano 1938, ad Indicem; A. Hirsch, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte…, I, München-Berlin 1962, p. 803. ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] Mulebancher del novembre 1687 - gennaio 1688 (Vallisnieri, pp. 277-284).
Intanto, nel 1684, il L. fu nominato lettore di "chirurgia et anathomia" presso la Sapienza, incarico tenuto fino all'anno accademico 1695-96 (parte dei corsi in Fondo Lancisi ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] ; in quello stesso anno, secondo Irico, sarebbe stato concesso al Comune di Trino il diritto di conferire lauree in chirurgia. Una nuova assemblea parlamentare fu convocata per il 3 maggio; intanto il Comune di Mondovì ribadì l'intenzione di giurare ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...