PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] preparati che dimostravano l’innervazione del rene (Ricerche anatomiche sui nervi del parenchima renale, in Bollettino della Società medico-chirurgica di Pavia, XI (1896), pp. 234-247), cui fece seguire uno studio sui nervi di alcuni annessi oculari ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] corso della reazione borbonica, destituito e costretto a nascondersi.
Laureatosi giovanissimo, presumibilmente nel 1822, in medicina e chirurgia, partecipò al concorso per un posto di aiuto presso la clinica medica dell'università di Napoli. Risultò ...
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BACCELLI, Guido
Mario Crespi
Nato a Roma il 25 nov. 1830 da Antonio, chirurgo illustre, e da Adelaide Leonori, dopo aver studiato nel collegio Ghislieri nella città natale, iniziò all'università lo [...] finì per dedicarsi completamente allo studio della medicina.
Negli anni 1852 e 1853 ottenne la doppia laurea in medicina e chirurgia; fu quindi professore nell'ospedale di S. Spirito, sostituto di C. Maggiorani nel 1856 e nel 1862 titolare di clinica ...
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FRIZZI, Benedetto (Ben Zion Refael Ha-Cohen)
Cristina Ceccone
Nacque il 7 apr. 1757 da Michele e da Debora Vitali a Ostiano, sulle rive dell'Oglio, allora in provincia di Mantova. Indirizzato dai genitori [...] a Pavia: qui avrebbe desiderato pubblicare una raccolta di versi in onore e difesa di A. Scarpa, maestro di chirurgia dell'università pavese allontanato dall'insegnamento l'anno precedente con l'accusa di negligenza nell'attività didattica, ma si ...
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POLLACCI, Gino
Francesco Bracco
Francesco Sartori
POLLACCI, Gino. – Nacque a Pavia il 23 maggio 1872, figlio di Egidio, di origini toscane, professore di chimica farmaceutica e tossicologica nell’Ateneo [...] all’Università di Sassari. Fu subito chiamato (1921) con voto unanime alla cattedra di botanica della Facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Siena ed ebbe la direzione della Scuola di farmacia (1924-1926) e dell’Orto botanico. Professore ...
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FERRATI, Giovanni Pietro
Anna Modigliani
Tipografo di origine cremonese del secolo XV, svolse la sua attività nella città di Piacenza. Qui impiantò la prima officina tipografica della città, che dette [...] 110; C. Poggiali, Memorie per la storia letter. di Piacenza, I, Piacenza 1789, p. 6; E. Motta, L'ediz. piacentina della "Chirurgia", in Il Biblioffio, IX (1888), p. 96; L. Cerri, Iprimordi della stampa in Piacenza (secc. XV-XVI), Piacenza 1894, pp. 1 ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] l’invito di imbarcarsi per le Indie e nel 1792 salpò su una nave mercantile, la Ferdinando III, con la carica di chirurgo, approdando a Calcutta dopo più di un anno. Da Calcutta si trasferì a Travancore (oggi Trivandram) – dove risiedette per lo più ...
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FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] del commissariato, dove fu ammesso a far pratica alla sezione fototopografica e ad apprendere qualche rudimento di medicina e chirurgia.
Messosi in aspettativa, nel maggio del 1884 raggiunse Assab in Eritrea, da dove tuttavia rientrò in Italia l'anno ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] egli stesso la diagnosi - morì il 1° luglio 1888 a Bologna. Poco prima della morte, la facoltà di medicina e chirurgia di Bologna lo aveva proposto per la nomina a professore ordinario e l'Accademia dei Lincei lo aveva eletto socio corrispondente ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] compiuti soprattutto in Francia, i suoi tentativi di immettere "un po' d'aria fresca" nei campi dell'arte medica e della chirurgia. A sua volta il sovrano, nel dare il consenso al passaggio del B. alla cattedra di medicina pratica, gli accordava, il ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...