Medico e naturalista (Leida 1722 - Aia 1789); prof. nell'univ. di Franeker e di Amsterdam; infine prof. di anatomia, chirurgia, medicina teorica e botanica a Groninga. Autore, tra l'altro, di memorie di [...] chirurgia, di Demonstrationes anatomico-pathologicae (1760; 1762), di studî di anatomia comparata. Uno dei fondatori dell'antropologia, introdusse il metodo grafico e il metodo delle proiezioni craniometriche. ...
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Cardiochirurgo statunitense (Lake Charles 1908 - Houston 2008). Dopo aver lavorato alla Tulane University, nel 1948 ottenne la cattedra di chirurgia al Baylor university college of medicine. Studioso della [...] chirurgia dei vasi e del cuore, ha portato determinanti contributi alla costruzione della macchina cuore-polmone, alla realizzazione di by-pass vascolari, ai trapianti di vasi, alla cardiochirurgia. Nel 1966, per primo, applicò all'uomo con successo ...
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Anatomista e fisiologo (Padova 1626 - ivi 1688); figlio di Pietro. Collaboratore di J. Vesling (dal 1644), fu prof. di chirurgia e anatomia a Padova. Utilizzò il metodo delle iniezioni endovasali, già [...] impiegato da altri anatomisti, per dimostrare la continuità tra albero arterioso e venoso. Si occupò anche di chirurgia ed eseguì per primo la nefrotomia per calcolosi renale. Nei suoi Anatomica (1652) prese le difese di Vesling contro J. Riolan. ...
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BURCI, Enrico
Mario Crespi
Nacque a Firenze il 26 maggio 1862 da Gaetano e da Laura Zagri-Chelli. Si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Pisa nel 1885. Uno zio paterno, Carlo Burci, fu [...] furono G. Corradi e P. Landi. Divenuto subito dopo la laurea, nel 1886, assistente effettivo presso la clinica chirurgica di Pisa, per circa tre anni il B. concentrò il suo interesse su argomenti di fisiopatologia sperimentale, di patologia generale ...
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Chirurgo (Firenze 1749 - ivi 1812), figlio di Angelo; prof. di anatomia e fisiologia in Firenze. Opere: Trattato di chirurgia teorico-pratica (1785; 2a edizione, col titolo Trattato delle materie chirurgiche [...] e delle operazioni loro rispettive, 1794); Trattato di anatomia e fisiologia (1788) ...
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GIGLI, Leonardo
Giulia Crespi
Nacque a Quarto, nel comune di Sesto Fiorentino, il 30 apr. 1863. A Firenze, superati gli studi secondari, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori [...] di Londra, quelle francesi di S. Tarnier, di A. Pinard, di P.-C. Budin; fu a Breslavia, ove frequentò la clinica chirurgica di J. von Mikulicz-Radeck e dal novembre 1892 al giugno 1893 prestò servizio come assistente presso l'istituto diretto da E ...
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FERRIA, Luigi
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Nacque ad Alba (Cuneo) il 3 sett. 1864 da Giovanni e da Clotilde Giacheri. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Torino, si formò alla scuola chirurgica piemontese retta [...] nel 1925-26.
Morì a Torino il 19 genn. 1945.
Bibl.: C. Ravasini, L'urologia in Italia, Udine 1936, pp. 99-101;D. Giordano, Chirurgia, I-II,Milano 1938, ad Indicem; C.Chiaudano, L. F., in Urologia, XIII (1946), pp. 9 ss.;G. Bravetta, Lunga storia dell ...
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BERTARELLI, Ernesto
Mario Crespi
Nacque ad Arona (Novara) il 6 luglio 1873, esi laureò in medicina e chirurgia a Torino nel 1898. Durante gli studi universitari frequentò dapprima il laboratorio di [...] A. Mosso, poi la clinica medica diretta da C. Forlanini, quindi la clinica chirurgica di A. Carle. Nominato assistente nell'Istituto di igiene nel 1898, nel 1901 ottenne la docenza in igiene e batteriologia e nel 1903 riuscì primo nel concorso ...
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BERTELLI, Dante
Domenico Celestino
Nato il 20 febbraio 1858 a Caldana (Grosseto), si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Firenze il 5 luglio 1883: Dedicatosi in modo particolare agli [...] studi morfologici, nel 1885-86 fu prosettore nell'Istituto anatomico di Siena, preparatore nell'Istituto di zoologia e anatomia comparata della stessa città nel 1886-87, quindi dissettore presso l'Istituto ...
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BONFIGLI, Clodomiro
Egisto Taccari
Nacque a Camerino il 19 sett. 1838. Dopo essersi laureato in medicina e chirurgia a Roma, ritornò nella città natale ove prese a frequentare la clinica medica di quell'ateneo, [...] allora diretta da C. Federici, sotto la cui guida cominciò a interessarsi di problemi neuropsichiatrici: poté, quindi, approfondire le proprie conoscenze in tale campo con ricerche che ben presto gli valsero ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...