COLLE, Giovanni
Carlo Colombero
Nacque da Giorgio a Belluno nel 1558. Compì gli studi filosofici e medici all'università di Padova, laureandosi l'8 maggio 1584, dopo di che esercitò la professione medica [...] eruditione clarorum, Norimbergae 1688, pp. 1360 s.; L. Nardo, L'anatomia a Venezia, Venezia 1911, pp. 31 s.; A. Pazzini, Storia della medicina, I, Milano 1947, pp. 544 s.; Id., Biobibliografia di storia della chirurgia, Roma 1948, pp. 120, 122. ...
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BARZELLOTTI, Giacomo
Domenico Celestino
Nacque a Pian Castagnaio (Siena), l'11 nov. 1768. Studiò medicina all'università di Siena e ancor prima di laurearsi presentò all'Accademia dei Fisiocritici una [...] di Siena nel 1794, esercitò in provincia fino al 1800; da quello stesso anno ebbe la cattedra di istituzioni chirurgiche presso l'università di Siena. Nel 1801 iniziò gli esperimenti di inoculazione del vaiolo. Divenuto segretario del Comitato di ...
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PIPINO, Giacomo
Joël Chandelier
PIPINO, Giacomo. – Nacque a Brindisi probabilmente poco dopo la metà del Duecento. Nulla si sa delle sue origini familiari né della sua formazione; lo si è voluto ricollegare [...] medicina nello Studio di Napoli, in Rinascenza Salentina, VI (1936), 3, pp. 164-188; Fonti per la storia della medicina e della chirurgia per il regno di Napoli nel periodo Angioino (a. 1273-1410), a cura di R. Calvanico, Napoli 1962; N. Argentina, G ...
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BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] morì a Roma il 19 dic. 1879.
Bibl.: S. Fubini, Porpora visiva, in Riv.di fisiologia, in Ann.Univ. di Medicina e Chirurgia, CCXLIX (1878), pp. 524-526; Necrologio, in Transunti della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze fisiche, matem. e nat., s. 3 ...
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COCCHI, Antonio Celestino
Daniela Silvestri
Nacque a Fumone (Frosinone), nel territorio degli antichi Ernici (da cui l'appellativo "Hernicus", riportato da G. Carafa e presente nei rotuli dell'università [...] , l'anno successivo il C. passava, come era nella prassi della facoltà medica romana, a tenere i corsi di anatomia, chirurgia e medicina teorica, e ne manteneva l'incarico fino alla morte. Assunto ufficialmente il compito di revisore e votante nelle ...
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MANASSEI, Casimiro
Mario Crespi
Nacque a Civitavecchia il 18 luglio 1824, da Vittorio e da Anna Assanti, in una agiata famiglia. Trasferitosi nel 1825 il nucleo familiare a Roma, il M. compì i primi [...] ; Nota intorno alla sifilide pigmentaria, e proposta sulla circoscrizione delle malattie veneree, in Annali universali di medicina e chirurgia, 1883, vol. 263, pp. 116-121; Di una malattia cutanea osservata in alcuni collegi, convitti, ecc.; diagnosi ...
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CALDERINI, Giovanni
Egisto Taccari
Nacque a Varallo Sesia (Parma) il 26 dicembre del 1841 da Gaudenzio e Maria Rasetti. Studiò medicina all'università di Torino, ove si laureò nell'anno 1864 e dove [...] -20, pp. 123 s.; O. Viana-F. Vozza, L'ostetricia e la ginecologia in Italia, Milano 1933, ad Indicem; D. Giordano, Chirurgia, II, Milano 1938, ad Indicem; A. Hirsch, Biographisches Lexikon der hervorragenden Ärzte…, I, München-Berlin 1962, p. 803. ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] Mulebancher del novembre 1687 - gennaio 1688 (Vallisnieri, pp. 277-284).
Intanto, nel 1684, il L. fu nominato lettore di "chirurgia et anathomia" presso la Sapienza, incarico tenuto fino all'anno accademico 1695-96 (parte dei corsi in Fondo Lancisi ...
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MARCACCI, Arturo (Carlo Arturo)
Francesca Farnetani
Nacque a Pisa il 28 marzo 1855 da Orazio, farmacista, e da Teresa Barzacchi.
Alla morte del padre, nel 1859, il M. fu trasferito presso lo zio paterno [...] 1894).
Aveva sposato Giulietta Masoni, dalla quale ebbe l'unica figlia, Linda.
Fonti e Bibl.: Necr., in Boll. della Soc. medico-chirurgica di Pavia, XXVIII (1916), pp. I-XXIV; in Rendiconti del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, LII (1919), pp ...
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BAGELLARDO (Bajalardi), Paolo, da Fiume
Enrico Carone
Nacque probabilmente a Padova, agli inizi del sec. XV, da una famiglia nobile che ivi risiedeva da molti anni.
Non è accertata l'origine dell'appellativo [...] ; fino alla sua apparizione, inoltre, non erano stati stampati trattati di una materia medica specifica al di fuori della chirurgia; il suo valore storico è infine accresciuto dalle numerose citazioni di autori della scuola araba, della quale il B ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...