FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] colonnello Baldassarre e da Fiora Manini, si addottorò in medicina a Modena il 20 giugno e a Parma il 29 luglio 1816, in chirurgia a Parma il 28 ag. 1821. Accusato nel Ducato di Modena (era residente a Reggio) di lesa maestà, per aver aderito alla ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] il relativo concorso, un posto al collegio Ghislieri di Pavia, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia di quell'Università. Allievo interno nel laboratorio di patologia generale, durante gli anni del corso poté acquisire una preziosa ...
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Anestesista e neonatologa statunitense ( Westfield, New Jersey, 1909 - New York 1974); ideatrice, presso lo Sloane Hospital for Women di New York, del cosiddetto Indice Apgar (1952), ovvero il Newborn [...] in medicina al College of physicians and surgeons della Columbia university nel 1933, fece l'internato in chirurgia al Columbia presbyterian Hospital prima di rivolgersi a studi anestesiologici, divenendo nel 1938 direttrice dell'anestesiologia e ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] .
Dopo essersi diplomato presso il liceo classico Terenzio Mamiani, nel 1942 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Roma, frequentando soprattutto l’Istituto di anatomia comparata, diretto da Giulio Cotronei, e quello ...
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BARTOLETTI, Fabrizio (Bertoletti Francesco)
Mario Crespi
Nacque a Bologna da Donnino e da Dorotea (il casato della madre è sconosciuto) il 7 sett. 1587. Studiò a Bologna lettere, poi filosofia e medicina: [...] della Riunione sociale della Società italiana di storia delle scienze mediche e naturali, Sansepolcro 1943, pp. 57-74; G. G. Forni, La chirurgia nello Studio di Bologna dalle origini a tutto il secolo XIX, Bologna 1948, p. 107; N. Nova, F. B., in Il ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] di maturità classica a Genova, dove la famiglia si era trasferita, nel 1881 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di quell'Università. Divenuto nel 1886 assistente di ruolo presso l'Istituto di anatomia patologica diretto da G. Salvioli ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] di meccanica razionale. Nel capoluogo partenopeo, superati gli studi liceali, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia: allievo interno nell'istituto di patologia generale diretto da V. Scaffidi nel 1927, si laureò con la lode il 12 luglio ...
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FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] . delle scienze mediche, s. 3, V (1844), pp. 66-70; L. F. 1823-1824, in Primo centenario della Società medica chirurgica di Bologna (1823-1923), Bologna 1924, p. 521; L. F. medico, in Saggio bio-bibliografico degli scienziati di Lunigiana, La Spezia ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] nella sua attività, ma successivamente volle recarsi a Padova per dedicarsi agli studi medici. Ebbe così come maestri per la chirurgia Plazzi e (fatto determinante in ordine al suo orientamento scientifico) per l'anatomia A. Vesalio, della cui opera ...
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BOSSI, Luigi Maria
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Nato a Malnate (Varese) il 30 dic. 1859da modesta famiglia, compì gli studi classici in seminario e quelli universitari a Pavia e Torino: qui, distintosi tra i più convinti promotori [...] ginecologica sorta in seguito a un movimento di protesta studentesca da lui guidato, nel 1885 si laureò in medicina e chirurgia. Nello stesso anno vinse il concorso di assistente presso l'Ospedale maggiore di Milano; nel 1886 era a Torino, nel ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...