CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] 1839-42), che raggiunsero la sesta edizione nel 1859-60, e aprì nel 1843 un'apprezzata scuola privata di chirurgia. Nel febbraio 1845 venne nominato professore sostituto alla seconda cattedra di medicina pratica nella università di Napoli, dopo un ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] maturità nel liceo di Vercelli, si iscrisse all'Università di Torino ove il 21 luglio 1864 si laureò in medicina e chirurgia. In questo ateneo prima di conseguire la laurea frequentò anche i corsi della facoltà di scienze che gli avrebbero offerto in ...
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FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] di laurearsi, ebbe modo di segnalarsi per alcune ricerche di biochimica e di microbiologia. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia a Firenze, nel 1889, quindi nel 1893 vinse un posto di perfezionamento in igiene e nel 1894 pervenne alla libera ...
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FEDELI, Carlo
Mario Crespi
Nato a Pisa il 4 nov. 1851 da Fedele, medico e professore nell'università pisana, e da Enrichetta Municchi, compì i primi studi presso i padri scolopi di Firenze. Studiò poi [...] P. Savi, del medico e storico della medicina F. Puccinotti e del clinico M. Bufalini, laureandosi in medicina e chirurgia a Pisa nel 1873 e in scienze naturali a Firenze nel 1875.
Avviatosi alla carriera universitaria nell'ateneo pisano, nel 1876 ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] , conseguì il diploma di "ippiatro" nel 1843. Tornato a Parma, si iscrisse al corso di studi in medicina e chirurgia, conseguendovi la laurea nel 1846. Nel 1847 fu nominato maestro delle dissezioni anatomiche e coadiutore dei professori P. Delprato e ...
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COLELLA, Rosolino
Bruno Brundisini
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Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 4 febbr. 1864 da Luigi, medico, ed Anna De Pasquale. Compì i primi studi nel collegio Cicognini di Prato insieme con G. [...] a Napoli a seguirvi i corsi universitari, nel 1887 il C. si laureava in scienze naturali e nell'88 in medicina e chirurgia. Nel 1889 fu nominato assistente di ruolo presso la clinica psichiatrica dell'università di Napoli, ma si dimise dopo due soli ...
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FALCONIO, Stefano
Bruno Cozzi
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila), da Gaetano e da Catarina Falconio, il 10 genn. 1821.
Compì i primi studi nella terra natale, mostrando particolare attitudine e predilezione [...] ai professori delle università del Regno. Nell'ottobre 1861 il F. fu confermato professore di chirurgia teoretica (patologia chirurgica), clinica chirurgica e ferratura (ippodologia). Con il nuovo regolamento del 1868 la scuola superiore di medicina ...
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Antropologia
Alterazione artificiale dei tratti somatici. Le d., operate seguendo i dettami della tradizione da diversi popoli del mondo, hanno attratto l’interesse degli etnologi fin dal 19° secolo. Possono [...] diffusione in Occidente di tecniche quali il tatuaggio e il piercing, ma anche la riflessione sul fatto che diete e chirurgia estetica sono classificabili quali forme di d. del corpo, hanno evidenziato il fatto che ogni società (e non solo quelle ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] 1588 emissa est, s. l.né d., ff. A2, Aa 3, Gg; Id., Scopaequibus verritur confutatio,quam advocati Nicolai Buccellae Itali chirurgi anabaptistae... emiserunt…, s. l. né d., ff. H 3, M 3; Amadei Curtii Ticinensis responsum ad epistolam Georgii Chiakor ...
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Biologo italiano (Perugia 1938 – Roma 2012). Introdotto allo studio scientifico dal padre (noto malariologo), ancora liceale ha pubblicato il suo primo contributo sulla resistenza al DDT dei vettori italiani [...] l’intero genoma). Nominato professore ordinario di Parassitologia alla Sapienza di Roma (1982, Facoltà di Medicina e Chirurgia), è stato direttore del Centro Collaboratore per l’Epidemiologia e il Controllo della Malaria dell’Organizzazione Mondiale ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...