Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] , introdusse nelle operazioni l’uso di uno spray di soluzione fenicata per irrorare il campo operatorio e le mani del chirurgo. Successivamente si fu portati a minimizzare l’importanza dell’aria come veicolo d’infezione e a preferire alla distruzione ...
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veleno
Francesca Turco
Un pericolo mortale
Quando una sostanza è capace di uccidere un essere vivente diciamo che è un veleno. Esistono veleni naturali e altri fabbricati dall’uomo, che oggi li utilizza [...] digitale, è un potente veleno, ma opportunamente dosato è un farmaco utilissimo contro gli scompensi cardiaci; ancora, nella chirurgia estetica si ottiene la riduzione delle rughe tramite iniezioni sotto la pelle del viso di piccolissime dosi di ...
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Biologia
In embriologia, il processo per il quale la blastocisti dei Mammiferi si annida nella parete uterina contraendo con essa stretti rapporti. Può essere centrale, eccentrico e interstiziale.
In embriologia [...] tessuto, l’abbozzo embrionale o l’organo trasferito per innesto o trapianto in sede o posizione anormale.
Medicina
In chirurgia, la sostituzione di un organo o porzione di esso (valvola cardiaca, tratto di arteria ecc.) con strutture artificiali.
In ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] frequentemente di emulare i modelli proposti dalla pubblicità e dai mass media, e le richieste di interventi medici o chirurgici, a carattere estetico, sono dunque in costante aumento.
Di fronte a questa realtà non completamente nuova, si può tentare ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] un tumore, in quanto consente di impostare un tipo di trattamento che nella maggior parte dei casi è risolutivo. La chirurgia in questa fase di sviluppo è in grado di eradicare completamente la malattia riuscendo al tempo stesso a preservare l'organo ...
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Chimica
Separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione attraverso membrane caratterizzate da permeabilità selettiva (membrane permselettive). Spesso il termine è usato anche per [...] avvenire per d. forzata sotto pressione di azoto o per d. forzata sotto vuoto ( ultra d.).
Medicina
In medicina e chirurgia il principio della d. è sfruttato, in caso di uremia, per favorire l’eliminazione extrarenale dell’urea o di altre sostanze ...
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sterilizzazione e pastorizzazione
Alessandra Magistrelli
Distruggere i microrganismi nocivi negli alimenti
La presenza di microrganismi patogeni nell’ambiente impone metodi di difesa dal rapido deterioramento [...] anche pratiche di antisepsi – accurata disinfezione delle ferite – e l’uso dei primi guanti di gomma da parte dei chirurghi, precauzioni che permisero alle scienze mediche di fare passi da gigante. Fino alla scoperta dei microbi patogeni (il vibrione ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] responsabili delle alterazioni dei capillari che si possono osservare nella diatesi essudativa.
Il primo atto della branca della chirurgia che si occupa della patologia dei sistemi arterioso, venoso e linfatico può essere considerato l’intervento di ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] , per la bassa temperatura di fusione, nelle brasature di vari metalli.
L. a memoria di forma. - Usate in chirurgia, in particolare in ortopedia, sono formate generalmente da nichel, titanio e altri metalli (cromo, tantalio, cobalto, molibdeno); in ...
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Manipolatore riprogrammabile, multiscopo progettato per muovere oggetti, parti, attrezzi, o apparecchiature specializzate attraverso vari movimenti, programmati per l’esecuzione di una varietà di compiti. [...] stesso. Quest’ultimo può essere costituito da un dispositivo portautensile, il tipo di utensile essendo determinato dall’intervento chirurgico da effettuare (trapano, raggio laser ecc.). Il r. è generalmente associato a un sistema di ricostruzione e ...
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chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...
chirurgico
chirùrgico agg. [dal lat. tardo chirurgĭcus, gr. χειρουργικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda la scienza o la pratica della chirurgia: operazione ch., intervento ch.; armamentario ch., l’insieme di strumenti e apparecchi necessarî...