MESSEDAGLIA, Luigi
Luciano Bonuzzi
– Nacque a Verona il 9 dic. 1874 da Paolo, primario chirurgo e oculista dell’ospedale scaligero, fratello dell’insigne economista e uomo politico Angelo, e da Pia [...] i quali aveva maturato una viva attrazione per gli studi umanistici e storico-letterari, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Padova e il 16 luglio 1898 vi conseguì la laurea con il massimo dei voti e la lode. Entrato ...
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MATTOLI, Mario
Alessandra Cimmino
– Nacque a Tolentino, il 30 nov. 1898, da Aristide, medico chirurgo appartenente a una buona famiglia di Bevagna, e Pia Ajò. Laureatosi in giurisprudenza, cominciò [...] a esercitare la professione legale a Milano come procuratore di una nota società teatrale, la Suvini-Zerboni, della quale nel 1924, abbandonata l’avvocatura, divenne segretario. Nell’ambiente dello spettacolo ...
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ALBINI, Giacinto
Tommaso Pedio
Nacque in Napoli il 4 marzo 1821 da Gaetano, ostetrico e chirurgo proveniente da Montemurro (Potenza), e da Elisabetta Morgigno. In quella città conseguì nel 1843 la laurea [...] del padre: egli fu anche il fondatore di diverse riviste lucane. Ma la sua attività prevalente fu quella di medico chirurgo, con un particolare inteper i problemi dell' infanzia.
Bibl.: C. Pisacane, Epistolario, a cura di A. Romano, Roma 1937, pp ...
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VALLI, Eusebio
Luca Tonetti
Nacque a Casciana Alta (Pisa) il 16 dicembre 1755 da Giuseppe, chirurgo, e da Anna Maria Jacoponi, entrambi originari di Ponsacco.
All’età di 5 anni si trasferì a Monterchi, [...] dalla Lettera… sull’elettricità a un suo amico, datata 5 aprile 1792 (in Nuovo giornale della più recente letteratura medico-chirurgica d’Europa, II (1792), pp. 232-240), contestata da Volta nella Memoria del 5 maggio 1792 (A. Volta, Opere, Firenze ...
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BERTOLOTTI, Pellegrino
Alessandro Simili
Nacque a Parma nel 1430; esperto nell'arte farmaceutica, ma soprattutto chirurgo di gran nome, esercitò in varie città d'Italia, a Venezia, Parma, Piacenza, [...] decirurgia (ed. da V. Putti, in Archivio italiano di chirurgia, XXXIII [1933], pp. 609-641) del suo metodo di nel 1420, era famoso per curare le ferite al capo non chirurgicamente ma con l'uso dello stesso unguento verde usato da Pellegrino. Nel ...
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ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] anche dalla sua collaborazione alla Biblioteca italiana.Lavorò dal 1818 nell'Ospedale Maggiore di Milano, raccogliendo annotazioni e intraprendendo esperimenti; insegnò storia naturale nei licei milanesi ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] laurea in scienze naturali e in farmacia e di quello di istologia e di embriologia generale per le facoltà di medicina e chirurgia e di scienze fisiche, matematiche e naturali nel triennio 1937-40. Il 10 marzo 1939 gli era stata confermata la libera ...
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DE GASPARIS, Annibale
Santi Mancuso
Nacque a Bugnara presso Sulmona l'8 nov. 1819 dal chirurgo Angelo e da Eleonora Angelantoni. Compì gli studi elementari a Tocco da Casauria (Pescara), luogo di origine [...] della sua famiglia. Studiò, poi, nei seminari di Sulmona e di Chieti e si trasferì nel 1838 a Napoli per frequentarvi la scuola di ponti e strade.
Nel 1840 iniziò a frequentare come astronomo alunno l'osservatorio ...
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GROSSO CACOPARDO, Giuseppe
Giovanni Molonia
Nacque a Messina il 28 sett. 1789 da Francesco Grosso, "chirurgo di Marina", e da Francesca Cacopardo. Per distinguersi dai tanti omonimi presenti in città [...] assunse ancor giovane anche il cognome della madre, spesso cambiandolo in Cacopardi.
Iniziò gli studi sotto la guida del latinista G. Franzoni, del grecista A. Traverso, degli eruditi A. Corrao e A. Gallo, ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] di facoltà e rettore dell’Università di Catania (1903-1905), a Vienna fu in contatto con Theodor Billroth, chirurgo che apparteneva alla cerchia degli amici musicofili di Johannes Brahms. Il padre, Ignazio Clementi, fu ingegnere; dal matrimonio ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...