CALLEGARI, Giovanni Battista
Paola Lavagetto Ceschi
Nato a Parma il 26 ott. 1785 da Carlo e Teresa Bettoli, studiò all'Accademia di Belle Arti allievo di Biagio Martini, e poi a Brera a Milano con Giuseppe [...] altri ritratti, non tanto forse quello del Conte Neipperg, indebolito dall'obbligo del formalismo di corte, ma quelli del Chirurgo Rossi (Biblioteca Palatina), del Barone Cornacchia (Museo Lombardi), di Angelo Mazza e del Colombo, incisi dal Toschi e ...
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BORDIGA, Benedetto
Luciano Caramel
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1766 a Varallo, donde, giovanissimo, passò a Milano. Allievo di Giuseppe Longhi, soggiornò a lungo a Roma (Alberici) e si affermò presto [...] sue opere più note sono, con il ritratto di L. V. Brugnatelli, del 1806, da un quadro di G. Longhi, quelli del chirurgo P.Assalini e quello, da D. Weiss, di Ferdinando,principe ereditario d'Austria e Ungheria; va inoltre ricordato il fine ritratto di ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] che "borgliese" con una donna del piccolo centro di Gragnano, nel contado lucchese, Maria Felice, figlia del chirurgo Giovanni Marcucci.
Con toni da opera buffa settecentesca, la vicenda delle nozze contrastate con la "bella Gragnanina" costituisce ...
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VESCONTE, Pietro
Laura De Marchi
(Petrus Vesconte de Janua). – Di origine genovese, trapiantato a Venezia, sono ignoti il luogo e la data di nascita.
Gli scarni elementi biografici debbono essere dedotti [...] riconosciuto – Vesconte svolgesse altri lavori. Un documento veneziano dell’anno 1326 o 1327 (Piersantelli, 1971) nomina un chirurgo, tale magister Petrus Visconte de Janua, accorso in aiuto di un notaio trevigiano, Petrus Flor, affetto da idropisia ...
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LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] Ha così inizio la narrazione autobiografica del Pellegrino dell'Asia. Cioè viaggi del dottor Angelo Legrenzi fisico e chirurgo, cittadino veneto…, opera nella quale il L., influenzato, come velatamente asserisce nel proemio, dal libro del viaggiatore ...
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FORLANINI, Carlo
Antonia Francesca Franchini-Alessandro Porro
Nacque a Milano l'11 giugno 1847, primogenito del medico Francesco e di Marianna Rossi, proveniente da una famiglia della buona borghesia [...] a Como e poi al collegio "Calchi Taeggi" di Milano, nel 1864 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia e fu allievo del collegio "Borromeo".
Durante il periodo universitario, nel 1866, fu volontario garibaldino ...
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TOMMASI-CRUDELI, Corrado
Francesca M. Lo Faro
Nacque a Pieve Santo Stefano (oggi in prov. di Arezzo) il 31 gennaio 1834, primogenito di Pietro, medico (1804?- Firenze 1880) e di Elisa Gatteschi (1808-1893), [...] Memoria letta alla Società medico-fisica fiorentina nella seduta del 22 giugno 1862, in Lo Sperimentale. Giornale critico di medicina e chirurgia, s. 4, X (1862), pp. 158-176). Non pare che Tommasi abbia aperto ospedali a Palermo e ad Alcamo, come ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] dell'istituto Boselli che accoglieva i giovani delle migliori famiglie cittadine, il D. s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, ove fu allievo di eccellenti maestri, tra i quali B. Panizza, L. Porta, A. Vittadini, F ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] dalla radio.
Bufere, dramma in tre atti, è ambientato nella società altoborghese palermitana, dove il dott. Antonicu Sanna-Branca, chirurgo di chiara fama, mette in gioco la carriera e gli affetti invaghendosi di Cora, una trapezista che ammalia gli ...
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GUERRINI, Guido
Stefano Arieti
Dal poeta Olindo e da Maria Nigrisoli, nacque a Bologna il 15 genn. 1878 e, conseguita con un anno di anticipo la maturità classica, nel 1896 si iscrisse alla facoltà [...] , ibid., VI [1925], pp. 341-349).
Dal 1929 il G. iniziò a insegnare patologia generale nelle facoltà di medicina e chirurgia, dapprima presso l'Università di Modena e nel 1931 in quella di Padova; nel 1935, infine, con provvedimento ministeriale fu ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...