GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] e del suo Ordine, anche perché le uniche notizie che aveva ricevuto in proposito per il tramite di un medico chirurgo lombardo, giunto nella capitale intorno al 1303, gli parevano oltremodo infamanti. Da una terza lettera, scritta da Kāhn bālīq il ...
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DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] Il D. legò il suo nome a un importante fenomeno che osservò per primo e che rese noto alla Società medica chirurgica di Bologna, nella seduta del 17 giugno 1908. Nella comunicazione Intorno ad un riflesso provocato in alcuni emiplegici collo stimolo ...
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CORRADO Confalonieri, santo
Mario Pagano
Nacque a Piacenza nel 1290 (secondo alcuni nel 1284); del padre ci è noto solo il cognome, così come della madre, che fu una Landi. La sua famiglia, economicamente [...] ); la domenica avveniva la processione per i quartieri della città, e sulla macchina erano adagiati i bambini erniosi, tutti "osservati dal chirurgo, con la cui assistenza il Santo li guarisce" (ibid., p. 303).
Fonti e Bibl.: La vita di fra' Michele ...
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ALLIONI, Carlo
Mario Gliozzi
Nacque a Torino il 23 (o il 3) sett. 1728 da Stefano Benedetto, medico consulente del re, e da Margherita Ponte. Conseguita la laurea in medicina nel 1747 e aggregato lo [...] eiusdem maris, Parisiis 1757; Fasciculus stirpium Sardiniae in Diocesi Calonis lectarum a Michdele Antonio Plazza chirurgo taurinensi, quas in usum Botanicorum recenset C. A., in Miscellanea philosophico-mathematica Societatis privatae Taurinensis ...
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CEVOLI, Florida (al secolo, Lucrezia Elena)
Giuseppe Pignatelli
Undicesima di quattordici figli, nacque a Pisa l'11 nov. 1685 dal conte Curzio, figlio di Domenico, e da Laura della Seta. Ebbe un'educazione [...] di una folla enorme. Il suo corpo venne sezionato e il cuore, prelevato insieme con l'aorta, fu esaminato da un chirurgo che vi trovò segni che vennero interpretati come quelli descritti in vita dalla stessa Cevoli.
Nel 1827 il vescovo di Città di ...
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MALAN, Arnaldo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 15 genn. 1885 da Giovanni Augusto e da Matilde Blanc, di origine valdese. Dopo aver compiuto i primi studi a Nizza, il 19 nov. 1902 ottenne il diploma [...] M. morì a Torino il 4 maggio 1948.
Dal matrimonio con Maria Edmea Hahn nel 1910 nacque Edmondo Dino Raul, celebre chirurgo.
Fonti e Bibl.: Necr., in Arch. italiano di otologia, LIX (1948), pp. 194-196; A. Malan, Curriculum vitae. Elenco e riassunto ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] 'Ode elegiaca - testimonianza, per i particolari sui quali si sofferma, del suo interesse per le scienze naturali - dedicata al chirurgo che l'aveva assistita, salvandole la vita, in occasione di un aborto. Sono questi gli unici suoi componimenti che ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] nella libreria e rimarrà collaboratore dei Pagliarini (dal 1751 anche gestore della libreria); Caterina (1747) sposò il chirurgo dell’ospedale di S. Spirito Carlo Guattani. Il figlio della coppia, Giuseppe Antonio, archeologo, curò opere sulle ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] aveva infine una disposizione del 5 maggio 1240 nella quale si stabiliva che nessun giudice, notaio, avvocato, medico o chirurgo potesse esercitare la propria professione senza l'approvazione dell'imperatore. Nella Dieta di Foggia dell'8 apr. 1240 le ...
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CHIESA, Giannicola (al secolo, Marco)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 25 apr. 1695 terzogenito di Bartolomeo e di Teresa Soppi (non Zoppi come riporta il van Luijk). Fin da fanciullo il C. trovò [...] di uomo straordinario, tanto più quando gli venne riconosciuto anche il dono della predizione, come nell'occasione (testimoniata dal chirurgo Giuseppe Caccavone: Benincasa, p. 157) in cui previde esattamente la rapida morte di una monaca per la cui ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...