L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La teoria di Haller: fibra, irritabilita e sensibilita
Maria Teresa Monti
La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si [...] parte della meninge, ma si costrinse poi a una sorta di autocensura.
La disputa diede spazio inconsueto anche al lavoro dei chirurghi, artefici della sperimentazione sull'uomo nei casi in cui la dura madre, esposta per ferite o lesioni, non sembrava ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] una formazione medica e/o esercitava un mestiere legato alla medicina, come nel caso del farmacista Imperato e del chirurgo francese Ambroise Paré (1510-1590). Questa circostanza non può essere considerata sorprendente, dal momento che almeno sin dal ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] di conferenze che egli aveva tenuto con notevole successo e concorso di pubblico in diverse contrade del Regno Unito. Chirurgo militare, con una esperienza di studio a Parigi, Knox aveva dovuto abbandonare nel 1831 la pratica anatomica che svolgeva ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] compatte senza bordo sono cobordanti se e solo se si ottengono una dall'altra tramite un numero finito di chirurgie.
Sviluppi nella teoria dei processi stocastici. Appare il libro del matematico sovietico Anatoli V. Skorokhod sui processi stocastici ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] USA solo nel 1962. Al fine di ridurre il costo di vendita, Sabin non brevetterà il suo vaccino.
Il primo documentato cambiamento chirurgico di sesso. Ha luogo in una clinica danese e trasforma in donna George W. Jorgensen jr (che prenderà il nome di ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] . Nei restanti casi il trattamento più usato è la somministrazione di corticosteroidi alla madre per almeno 2 giorni.
La chirurgia fetale ha esordito intorno alla metà degli anni Sessanta del 20° secolo. All'inizio veniva attuata con isterotomia ed ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...