PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] Benedetto, dopo aver messo al mondo tre figli, divenne abate di Calavena. Il padre Andrea, oltre a essere medico e chirurgo, era rimasto unico erede e come tale aveva ereditato da Benedetto l’investitura feudale di numerose terre poste a Erbè di ...
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BONIFACIO (Bonifatio, Bonifazio), Natale, detto Bonifacio da Sebenico o Natale Dalmatino
Fabia Borroni
Figlio di Girolamo, di nobile famiglia oriunda di Capua, nacque a Sebenico il 23 dic. 1538. Le [...] ) e dall'archivio di S. Girolamo degli Illirici a Roma (Burić). La lapide fu dettata da Francesco, fratello gemello del B., chirurgo, ancora a Roma nel 1604-1606, dove era presidente della confraternita degli Illirici (Burić, p. 74). In essa il B. è ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] suoi primi 30 congressi, a cura di G. Lusena, Roma 1930, pp. 49, 146, 191 s., 197, 244, 352, 425, 446, 491, 518; D. Giordano, Chirurgia, Milano 1938, I, pp. 36, 228, 286, 363, 367, 409, 466, 506 s.; II, pp. 22, 27-29, 46, 64, 82, 200, 219; A. Patania ...
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FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] femore di J. F. Malgaigne, in Bull. d. scienze med., s. 4, XXVI [1854], vol. 2, pp. 335-352; Della molta importanza della chirurgia sperimentale nello studio delle lussazioni, in Mem. d. Acc. d. scienze d. Ist. di Bologna, s. 1, X [1858], pp. 41-108 ...
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LAFORÊT, Alessandro
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 marzo 1863 da Eugenio e da Teresa Rovida. Studiò all'Accademia di belle arti di Brera, sotto la guida di A. Borghi e di F. Barzaghi, ed esordì [...] di Seveso e nel 1889 ricevette l'incarico di eseguire per l'ospedale Maggiore di Milano il busto ritratto del chirurgo A. De Marchi Gherini, personaggio legato alla storia milanese e risorgimentale. L'opera, segnata da un realismo che già eccedeva ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] successivo il tribunale medico di Modena gli consentì di esercitare, sebbene non avesse compiuto il corso di pratica. Fu chirurgo di buona reputazione; nel contempo coltivò i suoi interessi per la poesia e soprattutto per la musica, che grazie agli ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] frequentò a Würzburg il laboratorio di F. D. von Recklinghausen e l'istituto di R. A. von Koelliker e segui a Londra i corsi di chirurgia tenuti da W. Fergusson e da T. Spencer; nel 1872 fu a Parigi, alla scuola di A. L. Ranvier e nell'istituto di C ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] anatomia patologica diretto da O. von Schrön, fu assunto come medico vaccinatore presso il Comune di Napoli ed esercitò la chirurgia nell'ospedale di S. Maria del Popolo, detto degli Incurabili. Nel 1880 vinse un concorso per la cattedra di patologia ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] , pp. 331-334; ibid., a.a. 1903-04, ibid. 1904, pp. 5 s.; La Riforma medica, XIX (1903), p. 196; Atti dell'Acc. medico-chirurgica di Napoli, LVII (1904), pp. 23 s.; G. Miranda, C. G. e la sua opera scientifica, ibid., LXVII (1913), pp. XIX-XLIII; G ...
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CLEMENTI, Gesualdo
Bruno Brundisini
*
Nacque a Caltagirone (prov. di Catania) il 25 apr. 1848 da Pasquale e da Silvia Criscimone.
Nel 1871si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli, [...] scientifica e di grande abilità tecnica, formatosi alla scuola di grandi maestri, non fu il C. stesso fondatore di una vera scuola chirurgica e nessuno dei suoi allievi emerse in campo accademico.
Il C. morì a Catania l'8 nov. 1931.
Fonti e Bibl ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...