Anatomista e chirurgo (Parigi 1808 - ivi 1872). Si dedicò particolarmente agli studî di anatomia umana, e successe a G. Brechet nella cattedra di Parigi. Si occupò anche di anatomia chirurgica e particolarmente [...] di operazioni di plastica. In anatomia porta il suo nome l'aponevrosi prostato-peritoneale che forma la parete posteriore della loggia prostatica ...
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Anatomico e chirurgo militare (Milano 1536 - Pavia 1606), allievo di G. Falloppia; professore di anatomia a Pavia, direttore dell'ospedale militare di Milano, autore di lavori sulle ferite d'arma da fuoco [...] e sulle lesioni traumatiche del capo. Per primo descrisse nel cuore del feto il forame ovale e il dotto che va sotto il nome di Botallo; descrisse anche i muscoli dell'occhio e le ghiandole lacrimali ...
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Medico chirurgo (Palermo 1832 - ivi 1894). Figlio di Emmanuele, fu uno dei principali professionisti sanitari della città, contemporaneo e sodale di E. Albanese e S. Cannizzaro, del cui ufficio sanitario [...] fu componente durante l'epidemia di colera del 1866-67. Diresse uno degli uffici sanitari municipali con il colera del 1885-87. Confidente del beato G. Cusmano, partecipò attivamente all'Opera del Boccone ...
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Anatomista e chirurgo (Amiens 1478 - Parigi 1555). Prof. di chirurgia al Collège de France, cultore di studî anatomici che gli permisero di segnalare, forse per primo, le valvole venose della "grande àzygos". [...] Per quanto fosse convinto galenista, egli è tuttavia considerato il fondatore della scuola anatomica francese. Fu cultore di lettere e filologia e autore, tra l'altro di un'opera grammaticale: In linguam ...
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Medico e chirurgo greco (2º sec. d. C.), uno dei più famosi studiosi di medicina dell'epoca galenica, della scuola pneumatica; è ricordato in modo particolare per la sua dottrina sugli aneurismi (per i [...] quali propose un particolare metodo di legatura, che da lui prese il nome), per le indicazioni relative alle plastiche cutanee, per i suoi consigli sull'igiene delle abitazioni, sulla dietetica, sull'idroterapia, ...
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Odontoiatra e chirurgo (Weston-on-Avon, Gloucestershire, 1815 - Caterham, Surrey, 1895). Svolse la sua attività soprattutto nel Middlesex Hospital. A lui si deve un sostanziale perfezionamento delle tenaglie [...] per le estrazioni dentarie (pinze anatomiche), nonché la prima attuazione dell'anestesia eterea per tale tipo di intervento. Condusse inoltre importanti studî sulla dentina dimostrando negli odontoblasti ...
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Anatomista e chirurgo (Motta di Livenza 1752 - Pavia 1832), prof. di anatomia nelle univ. di Modena (1772) e di Pavia (1783), dove ebbe anche la cattedra di clinica chirurgica. Eseguì ricerche di anatomia [...] cardiaca, contrazione muscolare) e soprattutto di anatomia sistematica (nervi cerebrospinali, gangli nervosi, ecc.), di anatomia chirurgica (ernie) e di tecnica operatoria (erniotomia, cistotomia). Prendono il suo nome il ganglio di S.: rigonfiamento ...
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Medico e chirurgo arabo di Spagna, morto dopo il 1010, noto in Occidente sotto i nomi di Abulcasis, Albucasis, Alsaharavus, ecc. Sua opera principale è un compendio in trenta libri di tutta la medicina, [...] ; tradotto in latino da Gherardo da Cremona (sec. 12º), fu la fonte principale cui attinsero i più antichi chirurghi italiani, fra i quali G. Fabrici d'Acquapendente. Le sue opere sono particolarmente interessanti per le indicazioni terapeutiche che ...
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WHITEHEAD, Walter
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato il 12 ottobre 1840 in Haslam Hey, presso Bury (Inghilterra), morto il 19 agosto 1913 a Colwyn Bay. Si laureò a Manchester nel 1867; fu chirurgo del [...] 's Hospital for Women and Children, poi del Manchester Royal Infirmary e dal 1894 al 1900 professore di clinica chirurgica nella Victoria University di Manchester.
Ha proposto parecchi nuovi metodi operatorî, tra i quali ricordiamo l'escissione della ...
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WOLFF, Julius
Ottorino Uffreduzzi
Chirurgo, nato il 21 marzo 1836 a Markisch-Friedland in Prussia Orientale, morto il 20 febbraio 1908 a Berlino. Si laureò a Berlino nel 1860; ebbe la libera docenza [...] 1884 divenne professore straordinario e nel 1890, tardi, fu nominato direttore dell'"Universitäts-Poliklinik für orthopädische Chirurgie". Nel 1899 ebbe la nomina a consigliere medico segreto (Geheimer Medizinalrath). Partecipò alle guerre del 1864 ...
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chirurgo
s. m. (f. -a) [dal lat. tardo chirurgus, gr. χειρουργός; v. chirurgia] (pl. -ghi, meno com. -gi). – 1. Medico specialista in chirurgia; in senso stretto, chi, laureato in medicina e chirurgia, ha ottenuto la specializzazione chirurgica...
chirurgia
chirurgìa s. f. [dal lat chirurgĭa, gr. χειρουργία, comp. di χείρ χειρός «mano» e ἔργον «opera»]. – 1. Ramo della medicina che comporta l’intervento sul paziente con atti manuali o con operazioni strumentali, per lo più cruente:...