MORTARI, Virgilio
Virgilio Bernardoni
– Nacque il 6 dicembre 1902 a Lainate (Milano) da Giuseppe e da Anna Barzan.
Studiò al Conservatorio di Milano con Costante Adolfo Bossi e Ildebrando Pizzetti. [...] , 1972, per Leonid Kogan; Capriccio, 1979), il flauto (Concerto, 1973, per Severino Gazzelloni; Roane, 1977), la chitarra (Ballata, 1974; Piccolo concerto, 1975; Sonatine miniature, 1977), il clavicembalo (La padovana, concerto, 1974), il fagotto ...
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LUPI, Roberto
Tiziana Affortunato
Nacque a Milano il 28 nov. 1908 da Ermanno, maestro elementare, e da Maria Torelli. Fu avviato agli studi musicali all'età di otto anni, grazie anche a un ambiente [...] (1968); Diario, per flauto clarinetto e pianoforte (1968); Diario secondo sul nome Bach, per violino, viola, violoncello e chitarra (1969).
Musica strumentale; per pianoforte: Preludio e valzer - Fuga sul nome Bach (1942); Dodici studi (1943); Dodici ...
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VIOLA, Giovanni Battista
Silvia Bruno
Nacque a Bologna il 16 giugno 1576 (Malvasia, 1678, II, p. 149; Granata, 2002, p. 289) da Giacomo Filippo, falegname, e da Angelica de’ Vecchi, e in quello stesso [...] p. 246), Viola fu rinomato – ancor prima di abbandonare Bologna – anche per l’abilità nel suonare la chitarra, che accompagnò allegramente «cantandovi dentro certe frottole ed improvvisate da sé compostesi». Si dimostrò inoltre talentuoso nei «motti ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] . Pur prediligendo l'organico di violino, viola e violoncello (opp. 17, 20, 26), non trascurò formazioni insolite come chitarra, violino e pianoforte (op. 18) o cetra, violino e basso.
Significativo inoltre il suo apporto all'evoluzione della sonata ...
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MONETA, Giuseppe
Lorenzo Mattei
– Figlio di Benedetto di Giovanni Flaminio, nacque a Firenze nel 1754, come si evince dal trafiletto mortuario apparso nella Gazzetta toscana del 4 ott. 1806.
I Moneta [...] canto XIX della Gerusalemme liberata per soprano e violino; la cantata La morte di Beatrice Cenci romana; Due notturni per soprano e chitarra; la canzonetta su testo di Giotti Che bel dì, nonché la cavatina coprologa Son tre giorni che non ho cacato ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] Torino il 30 nov. 1796, e vi lavorò fino alla morte (2 marzo 1852), costruendo violini di buona qualità e alcune chitarre, i cui modelli si discostavano in parte da quelli del padre per una maggiore larghezza delle casse e per la leggera centinatura ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] . Chenal; in collaborazione con J. Ibert, 1937); Improvviso da concerto per arpa (Milano 1947); Scherzo (studio), per chitarra (Modena 1952); 8pezzi, per organo (Como 1954); Ilragazzo dei palloncini, teleracconto per fanciulli (Bologna 1961).
Fonti e ...
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SAETTI, Bruno
Francesco Santaniello
– Nacque a Bologna il 21 febbraio 1902 (Bruno Saetti..., 2002, p. 19) da Riccardo, impiegato in uno zuccherificio, e da Argia Pedrini, casalinga.
Nella città natale, [...] , Musei Vaticani, Collezione d’arte contemporanea; Colloquio con l’angelo, 1974, Bologna, GAM); la natura morta (Natura morta con chitarra, 1950, ripr. in Bruno Saetti..., 2002, p. 129; Composizione con fascia azzurra, 1972, ripr. in Omaggio a Bruno ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] per voce sola con accompagnamento di pianoforteop. 50, ibid. s. d.; Dodici ariette italiane coll'accompagnamento di Chitarra, Vienna 1797; Pezzi (otto) di canto a una voce con accompagnamento di Pianoforte intitolati laPartenza - l'Incertezza ...
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STANZIONE, Massimo
Gianluca Forgione
‒ Nacque probabilmente a Orta di Atella, casale di Napoli, intorno al 1585 (De Dominici, 1742-1745 circa, 2008, p. 82; Giannone, 1771-1773 circa, 1941, p. 108). [...] sono anche le testimonianze finora riemerse della celebrata attività ritrattistica del maestro: il Ritratto di un suonatore di chitarra già in collezione Della Vecchia a Napoli, forse collocabile ancora nel quarto decennio (S. Schütze, in Schütze ...
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chitarra
s. f. [dal gr. κιϑάρα; cfr. cetra]. – 1. Strumento musicale a corde, costituito da una cassa a fondo piatto a forma di 8, e da un manico ai cui cavicchi s’attaccano più corde (di solito 6), che il suonatore mette in vibrazione con...
chitarrata
s. f. [der. di chitarra]. – 1. Composizione o esecuzione di musica per chitarra. 2. spreg. a. Esecuzione, con qualsiasi strumento, priva di impegno d’arte (v. anche chitarronata). b. fig. Discorso di smaccata adulazione, di esagerato...