JANNACCI, Enzo
Stefano Pivato
Vincenzo (Enzo) Jannacci nacque a Milano il 3 giugno 1935. I genitori gli imposero il nome del nonno, che, di origine macedone, era emigrato in Puglia, dove aveva conosciuto [...] il gruppo interpretò brani come Ciao ti dirò, che lanciò Celentano verso la celebrità. Nella formazione del «molleggiato» suonava, alla chitarra, Giorgio Gaber: con lui Jannacci, alla fine del 1958, formò il gruppo “I due corsari”, che debuttò nel ...
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FEDELE (Fedeli), Cassandra
Franco Pignatti
Nacque a Venezia probabilmente nel 1465 da Angelo e Barbara Leoni, veneziana.
La famiglia paterna, originaria di Milano, era stata tra i seguaci dei Visconti; [...] sue doti di improvvisatrice le fonti sono discordi. La F. avrebbe composto versi latini all'impronta, accompagnandosi con la chitarra, ovvero avrebbe scritto poesie latine e volgari per poi cantarle. Di queste liriche non resta comunque traccia; un ...
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BOCCHERINI, Luigi (Ridolfo Luigi)
Leila Galleni Luisi
Nacque a Lucca il 19 febbr. 1743, da Leopoldo e da Maria Santa Prosperi, nella casa dei Quilici, all'angolo di via Fillungo con via Buia, oggi via [...] notturna delle strade di Madrid, e a quello n. 2 dell'op. 40 (1788), Imitando il, Fandango che suona sulla chitarra il Padre Basilio, per averne altri esempi chiari; ma spesso, anche se non indicati con didascalie, traspaiono nella sua musica ritmi ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] 1968, pp. 258-262; R. Vlad, V. B. Musica per archi, in Nuova Rivista musicale italiana, VII (1973), pp. 146 s.; Una chitarra quartitonale, ibid., VIII (1974), pp. 337 s.; Incontri. Intervista di C. Carfagna a V. B., in Il Fronimo, gennaio 1976, pp. 3 ...
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FALCONIERI (Falconiero), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Napoli nel 1585, fin da giovane fu indirizzato allo studio del liuto e del chitarrone; con molta probabilità fu allievo di Jean de Macque a Napoli [...] le mutevoli espressioni del testo poetico.
Il libro primo di villanelle a 1.2. et 3 voci. Con l'alfabeto per la chitarra spagnola (Roma, G. B. Robletti, 1616) si colloca nell'ultima fase di sviluppo di questa forma vocale fiorita parallelamente al ...
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BARBELLO, Giovanni Giacomo
Luigi Angelini
Nacque a Crema nel 1590; la tradizione vuole che in età giovanile abbia appreso l'arte del disegno e della pittura a Napoli. Tornato presto in patria, iniziò [...] in un salone del palazzo Terzi a Bergamo, e datato 1636 è il brioso Autoritratto del B. in atto di sonare la chitarra con abito sfarzoso da gentiluomo, composto con gusto di fattura e fresco di tocchi di vivido colore (Lovere, pinac. Tadini). Di un ...
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MUNARI, Cristoforo Ludovico
Beatrice Cirulli
MUNARI (Monari, Munarij), Cristoforo (Christoforo, Cristofano) Ludovico. – Figlio di Bernardino e di Antonia Mazzadi, nacque e fu battezzato a Reggio nell’Emilia [...] del Seicento, una coppia di dipinti per tale Paciolo Malli, come indica l’iscrizione che compare sulla tela, con Chitarra battente, mandola libro e lettera, conservata, assieme al suo pendant (Mandola, libro aperto e chiuso, foglio con notazioni ...
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LAZZARI, Sebastiano (Bastian)
Francesca Rapposelli
Nacque a Verona presumibilmente intorno al 1730. Firmando alcuni dipinti, fu lo stesso artista a qualificarsi come veronese, pittore, scultore e architetto [...] pendants a spazio continuo. Nel primo quadro, dove, sopra un tavolo coperto da una tovaglia, sono poste una sfera armillare, una chitarra barocca e un violino, compare la data incisa in alto a sinistra sul fondo di legno, mentre nell'altro si trovano ...
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CANTÙ, Carlo
Sisto Sallusti
Forse d'origine lombarda, nacque nel 1609. Dal Cicalamento,ovvero Trattato di Matrimonio tra Buffetto e Colombina Comici, del C. secondo L. Rasi (le cui illazioni non paiono [...] di Brighella e, per lo sfondo, al Pont-Neuf della capitale francese: l'attore è rappresentato nell'atto di suonare la chitarra (flauto, tibia, zampogna e altri strumenti ai suoi piedi stanno ad indicare che li sapeva suonare e scambiare, secondo la ...
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ZANIBON, Guglielmo. –
Maria Nevilla Massaro
Nacque a Padova il 5 ottobre 1878 da una nobile famiglia di origine veneziana. Secondogenito di Gaetano (deceduto prima del 1902) e di Edvige Cavagnari (nata [...] e l’Italia e ritornai» (Garbelotto, 1975, p. 31).
In quegli anni fondò la rivista The mandolin per mandolinisti e chitarristi, nata nel 1903 e volta a cogliere l’esigenza di gruppi di appassionati, anche dilettanti, ai quali offrire trascrizioni di ...
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chitarra
s. f. [dal gr. κιϑάρα; cfr. cetra]. – 1. Strumento musicale a corde, costituito da una cassa a fondo piatto a forma di 8, e da un manico ai cui cavicchi s’attaccano più corde (di solito 6), che il suonatore mette in vibrazione con...
chitarrata
s. f. [der. di chitarra]. – 1. Composizione o esecuzione di musica per chitarra. 2. spreg. a. Esecuzione, con qualsiasi strumento, priva di impegno d’arte (v. anche chitarronata). b. fig. Discorso di smaccata adulazione, di esagerato...