CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] 'idealismo, e nulla aveva perciò di comune con la filologia del positivismo, importata poi di peso e ad occhi chiusi fra noi, il C. asseriva, peraltro, la necessità di consertare "l'interpretazione estetica e l'interpretazione filologica", togliendo ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] si vietava a quanti fossero estranei a quella Comunità di servirsi dei boschi comunitari, delle brughiere e dei prati chiusi, al fine di evitare ogni indebito danneggiamento.
L'ampia competenza in materia monastica e la serietà morale dimostrata dal ...
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LOMBARDO, Carlo (pseudonimo Léon Bard e Leblanc)
Simone Ciolfi
Nacque a Napoli il 28 nov. 1869, secondogenito di Felice e di Luigia Malvezzi. Compì gli studi musicali a Napoli nel conservatorio di S. [...] luogo, nelle sue operette, a intrighi tra gigolettes, apaches e carabinieri. La musica si compone quasi sempre di pezzi chiusi: tanghi e valzer all'epoca famosi diffusero la moda del "peccaminoso" nei salotti borghesi come una forma codificata di ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] , di riscontro, sono gli uomini per i quali è incomprensibile l'esigenza di evadere dalla stretta cerchia del quotidiano; chiusi in un cieco egoismo - "una piccola cella" -, ignari della stella che "sorride" a ciascuno "dalla breve apertura", sono ...
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GIOVANNI da Salerno
Sergio Raveggi
Poco si sa circa la sua origine se non qualche cenno tramandato, in epoca molta tarda, da biografi d'ambiente domenicano, secondo i quali sarebbe nato, presumibilmente [...] IX conferì a lui e ad altri due domenicani l'incarico di riformare il monastero benedettino di S. Antimo nella diocesi di Chiusi: due anni dopo, tale incarico fu esteso a sovrintendere alla riforma dei conventi in crisi di tutte le diocesi toscane e ...
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Scott, Ridley
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico inglese, nato a South Shields (Tyne and Wear) il 30 novembre 1937. Esponente di una generazione di registi formatasi in televisione negli anni [...] opere oscillanti, rivelandosi ricco di talento ma raramente geniale, con esiti ambigui e romantici nei momenti migliori, didascalici e chiusi su sé stessi nei peggiori. Con Gladiator (2000; Il gladiatore) e Hannibal (2001) S. è tornato a dirigere due ...
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FRANZESI, Pietro Paolo
Carlo Fantappiè
Nacque a Monte San Savino, a circa 20 km da Arezzo, il 29 giugno 1713 da Napoleone e da Vittoria Mostardini di San Gimignano.
La famiglia, di antica origine magnatizia [...] il Contucci (ibid., n. 41 ins. 7 B).
Approfittando anche delle precarie condizioni di salute del F., il vescovo di Chiusi e Pienza, Pannilini, appoggiato dal gruppo filoricciano, il 18 apr. 1788 propose al granduca che - alla morte del F. - la ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] leva sulla Sicilia.
Parallelamente al lavorio clandestino, il L. portava avanti anche quello culturale e velatamente propagandistico. Chiusi nel dicembre 1835 lo Spettatore zancleo e nel giugno 1838 Il Faro, nell'ottobre 1839 fondò, insieme con ...
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ANGUILLARA, Lorenzo (detto Renzo da Ceri e Renzo Orsini)
Gaspare De Caro
Nato a Ceri (Cerveteri) nel 1475 o nel 1476 da Giovanni, signore di Ceri, e da Giovanna, degli Orsini di Monterotondo, fu considerato [...] bellici costrinsero l'A. a rinunziare all'impresa, nonostante l'occupazione della Val di Chiana, dopo il fallito assalto di Chiusi, Siena e Orbetello. Collaborò con Alfonso I d'Este alla conquista di Reggio Emilia e fu poi col Bonnivet in Lombardia ...
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MARCACCI, Niccolò
Franco Cristelli
Figlio di Pasquale, nacque a San Casciano nell'arcidiocesi di Pisa il 22 luglio 1739.
Si laureò in teologia a Pisa nel 1762 e, poco dopo la consacrazione sacerdotale, [...] Mss., 25, gennaio 1782). In accordo con le linee dell'azione riformatrice, la fabbrica di Murello fu alla fine chiusa; similmente fu soppressa una lunga serie di conventi, monasteri e compagnie religiose laicali, e, seppure con lentezza e difficoltà ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...