CENTURIONE, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1603 da Giorgio e da Ersilia de Marini. Nel 1621 venne iscritto al Libro d'oro della nobiltà; fu [...] , dove fu fondato e affidato a lui il lazzaretto di S. Chiara, il primo ad essere aperto e uno degli ultimi ad essere chiusi; qui vennero ospitati gli appestati del Bisagno, dove il morbo causò 12.000 vittime.
Il 15 ott. 1658 il C. fu eletto doge ...
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AMERIGHI, Pier Maria
Gaspare De Caro
Senese, vissuto nel sec. XVI, figlio di Niccolò e fratello di Marco Antonio e di Anierigo, fu militare di professione. Nel 1550 era, col titolo di commissario per [...] a Paolo Orsini per opporsi alla spedizione medicea di Ascanio della Cornia e Ridolfo Baglioni. Partecipò alla fazione di Chiusi (28 mano 1554) dove i medicei furono sbaragliati, ma, non approvando il comportamento dell'Orsini che gli sembrava non ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] ott. 1537 "camerarius", l'abbia seguito a Roma anche l'Andreasi. Questi tuttavia il 20 marzo 1538 fu eletto vescovo di Chiusi e il 22 febbr. 1540 nominato nunzio a Venezia.
Si trattava di una missione oltremodo difficile per la necessità di reprimere ...
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BIANCHI, Ignazio Lodovico
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia il 25 ag. 1704; il 9 febbr. 1723 professò i voti nell'Ordine dei teatini. Compiuti gli studi di filosofia a Bologna e di teologia a Roma, [...] rimedio dell'eterna salute per li bambini che muoiono senza battesimo chiusi nell'utero, stampato a Venezia nel 1768, con a supporre una donna incinta, che nel suo seno perfettamente chiuso contiene un bambino, informato già di anima ragionevole, di ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] dal terremoto, ma ritenne inizialmente che il tremore del muro fosse dovuto alle "pazzie e alle burle" dei suoi amici, chiusi nella cella accanto. Compresa poi la realtà a causa del rumore della gente scesa in strada, giudicò la scossa tellurica un ...
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FILIPPESCHI, Bartolomeo
Lucio Riccetti
Nato in Orvieto, probabilmente tra il 1160 e il 1180, figlio di Filippo, è il primo personaggio storicamente certo della sua famiglia e, almeno da un punto di [...] da parte del Comune, di territori posti nel contado orvietano. Nel 1200 il F. fu tra i testimoni alla sottomissione di Chiusi e Monte Luculo, mentre nel 1201 venne eletto tra i dodici sindaci che ratificarono l'acquisizione del castello di Lugnano in ...
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BOSCHETTI, Giovanni Boschetto (Boschetto da Viterbo)
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Nato a Viterbo probabilmente attorno al 1570, fu sacerdote e musicista. Nel 1613 si trovava a Roma, dove nel novembre faceva stampare da G. B. [...] Strali d'amore. Nei quattro intermezzi è illustrata la leggenda mitologica di Venere e di Marte, sorpresi da Vulcano e da lui chiusi in una rete d'oro; l'Ambros ne riporta brevi esempi d'incisi melodici, di recitativi e di cori in falso bordone ...
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Grune, Karl
Giovanni Spagnoletti
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Vienna il 22 gennaio 1890 e morto a Bournemouth (Inghilterra) il 2 ottobre 1962. Attento e sagace osservatore [...] attento lavoro dell'abituale cameraman di G., Karl Hasselmann, che il dramma psicologico del Kammerspielfilm uscì dagli interni chiusi e bui per spostarsi sulla strada 'adescatrice e minacciosa' della metropoli moderna ricostruita in studio. A questo ...
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BONINI, Pietro
Gaetano Perusini
Nato a Palmanova (Udine) il 14 maggio 1844 da Angelo, ingegnere del genio civile, e da Angela Ferazzi, si laureò a Padova in giurisprudenza nel 1866, maturando in quell'università [...] altri autori, incontrando dissensi e sostenendo polemiche con quei critici che rilevavano l'inanità del suo tentativo, chiusi nel pregiudizio delle limitate possibilità espressive del dialetto. Che i risultati raggiunti dal B. siano solo parzialmente ...
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GALLACCINI (Gallacini), Teofilo
Fabio Cosentino
Figlio di Claudio e di Eufrasia d'Ansano Molandi, nacque a Siena il 22 sett. 1564. Fu avviato allo studio della grammatica e della retorica dai padri [...] delle opere rilevate come, ad esempio, l'urna romana del Museo archeologico di Chiusi (c. 4v) oppure l'iscrizione latina in via Porsenna, n. 44, a Chiusi (c. 5r), denuncia la ricercatezza tipica dell'ambiente antiquario romano di fine Cinquecento ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...