GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] dilatorio, come ha scritto A. D'Addario (p. 175), ma non poteva certo riaprire spazi di mediazione, che si erano ormai definitivamente chiusi a causa della presenza di truppe francesi a Siena e della ferma volontà di Carlo V e Cosimo I di Toscana di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] tradizione leopoldina, furono progettate e costruite nel tempo le strade della Valdichiana, del Casentino, l'Arezzo-Siena, l'Arezzo-Chiusi, cosi come vennero completate la via Sarzanese sino al confine, quella da Torre San Vincenzo a Terranuova e a ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] per la sorveglianza delle vigne, degli orti, dei seminati (lauores), con l'incarico di verificare che i terreni siano ben chiusi; di uccidere o "tenturare" il bestiame che danneggiasse le proprietà; di accusare i ladri campestri e di stimare i danni ...
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chiusa
s. f. [femm. sostantivato di chiuso1, part. pass. di chiudere]. – 1. a. Riparo intorno a un terreno. b. Il terreno stesso compreso entro un riparo o un recinto: non possiede altro che quella ch. grande quanto un fazzoletto da naso (Verga)....
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...